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Assicurazione auto e danni: non hai idea di cosa paghi, ma è probabile che in caso di incidente ci rimetti di tasca tua

L’auto è da sempre uno degli strumenti più importanti nella vita quotidiana di milioni di italiani. Che si tratti di andare al lavoro, accompagnare i figli a scuola, spostarsi per commissioni o partire per le vacanze, l’automobile rappresenta indipendenza, comodità e flessibilità. Ma con il possesso o anche solo l’utilizzo di un veicolo, arriva una responsabilità imprescindibile: l’assicurazione.

In Italia, per legge, ogni veicolo a motore deve essere coperto da una polizza assicurativa che garantisca almeno la responsabilità civile verso terzi. È un obbligo previsto dal codice della strada, pensato per tutelare tutti in caso di incidente.

La scelta della polizza assicurativa non è mai casuale. Ogni automobilista valuta le proprie esigenze, il tipo di veicolo, la frequenza d’uso e il budget a disposizione. Esistono polizze che si pagano in un’unica soluzione annuale, ma sempre più compagnie offrono la possibilità di suddividere il pagamento in rate mensili, rendendo il costo più sostenibile.

Alcuni preferiscono formule base, altri scelgono di aggiungere garanzie accessorie, come l’assistenza stradale, la tutela legale, la copertura furto e incendio, o la famosa kasco.

Le compagnie assicurative

Proprio queste differenze rendono il panorama assicurativo vario e flessibile. Oggi si trovano compagnie tradizionali con sedi fisiche, ma anche assicurazioni esclusivamente online, spesso più competitive nei prezzi.

Le coperture di base, come la responsabilità civile, sono obbligatorie, ma spesso non bastano a garantire una protezione completa. Le polizze kasco, ad esempio, coprono anche i danni al proprio veicolo in caso di incidente con colpa, urti, uscita di strada o atti vandalici. Sono formule più costose, ma offrono una sicurezza maggiore, soprattutto per auto nuove o di valore.

Anche il noleggio a breve termine è diventato una soluzione molto diffusa, soprattutto per chi ha bisogno di un’auto solo per periodi limitati. In questi casi, il tema assicurativo si fa ancora più delicato. Molti utenti credono che, trattandosi di un’auto a noleggio, eventuali danni siano sempre a carico della compagnia. Ma la realtà è più complessa, e l’ignoranza in materia può costare caro.

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La verità sull’Rc auto

Secondo quanto emerge dalla cronaca, in caso di incidente con un’auto a noleggio, se non è stata attivata la copertura assicurativa aggiuntiva prevista dal contratto, il conducente potrebbe essere chiamato a rispondere economicamente dei danni. Le polizze standard incluse nel noleggio spesso coprono solo i danni verso terzi, lasciando scoperta la responsabilità per i danni al veicolo stesso. Per questo motivo, molte compagnie offrono coperture extra, da aggiungere al momento del ritiro dell’auto, che limitano o azzerano la franchigia a carico dell’utilizzatore.

In assenza di tali garanzie aggiuntive, il conducente può trovarsi a pagare di tasca propria anche cifre importanti. È quindi fondamentale leggere con attenzione il contratto di noleggio e verificare le clausole assicurative previste. Solo così si può evitare di trasformare un semplice spostamento in un salasso imprevisto.