Argento ossidato (pexels.com) – ilcorrierino.comRiporta i tuoi oggetti in argento allo splendore del primo giorno: l’ossidazione non è più un problema se tratti il materiale così.L’argento è un materiale fantastico che viene utilizzato sempre meno, in favore di materiali più pratici come silicone, plastica o acciaio, o maggiormente ecosostenibili, come il legno riciclato.Alcuni oggetti, però, sono ancora realizzati con questo materiale.Basti pensare ai servizi in argento ereditati dai nonni, oppure ad accessori come bracciali, collane o ciondoli.Tra i difetti dell’argento, che lo rendono un materiale poco pratico, c’è la tendenza ad ossidarsi, che dipende da una reazione chimica che questa lega ha se a contatto con alcune sostanze. Ecco come liberarsene.Ossidazione addio, da oggi riporti il tuo argento ai fasti in pochissimo tempo (e in modo economico)Possiamo riportare la lucentezza dell’argento ossidato grazie a un metodo elettrochimico, come illustrato dal content creator Marco Martinelli (@marcoilgiallino) su Instagram. Innanzitutto, l’ossidazione è un processo chimico che dipende dall’acido solfidrico che, legandosi all’argento, forma il solfuro di argento, che crea quelle zone scure tipiche dell’ossidazione. Per contrastare questo processo chimico e riportare l’argento come appena acquistato, basta un processo semplice.Il procedimento prevede l’utilizzo di alcuni semplici oggetti che chiunque ha in casa: della carta d’alluminio, acqua, sale e una vaschetta in plastica. Una volta reperiti questi oggetti, non rimane che mettere in pratica il processo elettrochimico indicato nel video. Il content creator mostra in un video come fare, spiegando nei dettagli qual è la reazione grazie alla quale gli effetti dell’ossidazione scompaiono. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Marco Martinelli (@marcoilgiallino)Acqua e poco altro, l’argento può dire addio all’ossidazione in un batter d’occhioBisogna rivestire l’interno della vaschetta con l’alluminio, quello comune, da cucina, che si trova in qualunque supermercato. Una volta effettuata questa operazione, bisogna portare l’acqua alla temperatura di ebollizione. Inserire l’oggetto all’interno della vaschetta, assicurandosi che sia a contatto con la carta argentata. Versare il sale all’interno della vaschetta e poi l’acqua, che nel frattempo starà bollendo. La reazione sarà quasi immediata.Una volta aver portato a termine questo procedimento, non ci sarà bisogno di strofinare né altro: vedrete che, grazie alla reazione elettrochimica, tirerete fuori dalla vaschetta l’oggetto d’argento di nuovo splendente. La reazione avvenuta, infatti, ha permesso di rimuovere gli atomi di zolfo: l’oggetto in argento è finalmente lucidato e potrete utilizzarlo in tutta la sua rinnovata bellezza. Navigazione articoliWhatsApp, l’Agenzia delle Entrate userà queste chat per massacrati | Chiudi subito il tuo account e diventa irraggiungibile Raffreddore, con un secchio e un pugno di sale mi è passato in due giorni | La stregoneria per farsi l’aspirina in casa