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Riforma auto: i costi di possesso – ilcorrierino.com

Tra le tante spese che un automobilista è costretto a pagare, si aggiunge una spesa da 60 euro: è guerra contro il caro vita.

Il cittadino medio sta vivendo sulla sua pelle un periodo complesso, fatto di aumenti e costi aggiuntivi che si vanno ad aggiungere al calderone delle spese quotidiane. E se si parla di esborsi, è impossibile non citare la categoria di automobilisti.

Basti pensare all’aumento del carburante; i possessori di un veicolo, da anni sono costretti a pagare diversi costi semplicemente per il ‘lusso’ di avere un mezzo con cui spostarsi, ma non solo. Il 2024 è stato infatti caratterizzato da un aumento generale dei trasporti, che ha segnato sia chi si sposta con la propria auto che chi, utilizza autobus e treni per necessità.

Senza parlare del nuovo decreto autovelox, introdotto per far fronte a dispositivi non a norma secondo le linee nazionali, introdotti dai Comuni e rivelatosi dei veri e propri apparecchi volti a riempire le tasche degli stessi. Problematiche a parte, quella che stanno vivendo gli automobilisti è una situazione indubbiamente complessa a livello economico e uno dei maggiori dibattiti risiede in un obbligo già esistente che prende il nome di ‘bollino blu’.

60 euro in meno nelle tasche degli automobilisti

Una cifra irrisoria, penseranno alcuni, ma che va ad aggiungersi ad altre spese da affrontare per il proprio veicolo. Tuttavia, anche questa, si rivela necessaria per passare un posto di blocco senza il rischio di incorrere in sanzioni. Non si tratta di bollo, ma di bollino, e in questo caso il suo colore è blu.

Quando si viene fermati con il proprio veicolo, le Forze dell’Ordine controllano i documenti dell’auto, i tagliandi, i controlli effettuati, il bollo dell’auto e la scadenza della patente di guida. Un’infrazione particolarmente grave, che non riguarda il comportamento alla guida, è quella dovuta alla mancanza di questo dettaglio, tanto piccolo quanto essenziale.

Bollino blu auto: le sanzioni previste
Bollino blu auto: le sanzioni previste

Le sanzioni per mancanza di bollino blu nella propria auto

Tra i tanti motivi per cui è possibile essere sanzionati, rientra sicuramente il tanto citato bollino blu. Ma di cosa si tratta esattamente? Questo bollino certifica che l’auto ha superato i controlli relativi all’inquinamento dei gas di scarico. Viene rilasciato dopo i controlli effettuati durante la revisione del veicolo. Una spesa utile su questo punto di vista, ma che si aggiunge ad altri esborsi relativi al possesso di un veicolo.

Non farlo può sembrare per certi versi un ‘risparmio’, ma questa scelta, oltre ad essere illegale, può costare davvero cara in termini economici. La mancanza del bollino può infatti portare ad una sanzione di 640 euro al posto di blocco. Per questo, e per altri ovvi motivi, è fondamentale tenere sempre sotto controllo le date per portare l’auto a fare la revisione.