Capelli bianchi, stop quasi gratis (depositphotos) - ilcorrierino.com
Capelli bianchi, stop quasi gratis (depositphotos) – ilcorrierino.com

Basta spendere centinaia di euro dal parrucchiere ogni mese: ecco come coprire i capelli bianchi in modo facile. 

I capelli bianchi sono, soprattutto nelle donne, un “male” da estirpare: quasi tutte le donne, infatti, ricorrono alla tinta per capelli recandosi da professionisti del settore più o meno ogni mese per evitare che la ricrescita possa essere troppo visibile.

Le tinte chimiche, comunque, hanno alcune controindicazioni, oltre al fatto che, ad esempio, sono sconsigliate alle donne incinte o a persone che assumono alcuni tipi di farmaci.

Bisogna, inoltre, anche considerare il fattore economico: infatti i saloni di bellezza e i parrucchieri prendono un certo quantitativo di denaro, che dipende dalla zona e dalla professionalità, e si tratta, spesso, di un importo che alla lunga può diventare poco sostenibile.

Ultimamente vi sono, infatti, un buon numero di alternative che sono naturali: alcune tradizioni, trucchetti delle nonne oppure perfino delle usanze antiche che stanno tornando in voga in questo periodo. Vediamo quali sono le più efficaci.

Basta ai capelli bianchi

I rimedi naturali stanno tornando di moda visto anche la maggiore consapevolezza diffusa rispetto ai coloranti chimici: basti pensare, ad esempio, al ritorno dell’hennè, un ingrediente totalmente naturale che tinge i capelli in modo ottimale e con diverse colorazioni.

Oggi, però, parliamo di una antichissima usanza: si tratta di un ingrediente comunemente utilizzato in cucina, ma così versatile da essere usato decenni fa per scurire i capelli bianchi. Si tratta delle patate.

Bucce di patate (depositphotos) - ilcorrierino.com
Bucce di patate (depositphotos) – ilcorrierino.com

Bucce di patate contro i bianchi

Questo ingrediente può essere riutilizzato anche così: è grazie all’amido contenuto nelle patate che è possibile scurire i capelli bianchi o grigi. Si può utilizzare o l’acqua in cui abbiamo bollito le patate per la cena, ad esempio, oppure mettere a bollire le bucce delle patate per circa 30 minuti, così che rilascino le loro proprietà scurenti.

Una volta fatta raffreddare l’acqua della bollitura bisogna filtrarla e utilizzarla normalmente per sciacquare i capelli dopo il lavaggio. Questo metodo non ha alcuna controindicazione, essendo totalmente naturale, e può essere ripetuto anche con una frequenza ravvicinata. Si tratta di una pratica ottimale anche se pensiamo in una ottica anti-spreco, seppure le bucce di patata si possano riutilizzare anche in cucina essendo commestibili se ben pulite e appartenenti a patate appena comprate.