Caricabatterie (pexels.com) - ilcorrierino.com
Caricabatterie (pexels.com) – ilcorrierino.com

Si tratta di una abitudine diffusa, eppure porta a consumare molta più energia di quanta ne servirebbe davvero: riguarda il caricabatterie.

Il caricabatterie del telefono è diventato un dispositivo sempre più importante in modo proporzionale rispetto al crescere dell’utilizzo del nostro smartphone, che di conseguenza ha sempre bisogno di avere la batteria carica.

Lo smartphone, infatti, sta lentamente assumendo in modo progressivo il ruolo di una sorta di prolungamento dell’essere umano, una “protesi” che permette di avere sempre intrattenimento di ogni genere a portata di mano e in alcuni casi anche di lavorare in qualunque momento e da ogni parte del mondo – basta pensare al mondo dei social media manager o content creator.

Che questo sia un vantaggio o meno, è necessario accettarlo in quanto è davvero improbabile che si vada incontro a una diminuzione dell’utilizzo di questo dispositivo, mentre, al contrario, è altamente probabile che si trovino modi sempre nuovi e più comodi e integrati di utilizzarlo – un passo avanti è stato fatto con gli smartwatch.

Nonostante lo smartphone e il caricabatterie siano dispositivi largamente e frequentemente utilizzati, sono numerose le persone che per una apparente comodità lasciano il caricabatterie riponendolo in modo scorretto nel momento in cui non lo utilizzano.

Caricabatterie: ecco come riporlo nel modo corretto

La maggior parte degli utenti è solita lasciare il caricabatterie attaccato alla presa: si tratta di una cattiva abitudine, che ovviamente dal punto di vista pratico è molto comoda in quanto permette di collegare solamente il cavo allo smartphone evitando, per ogni ricarica, di dover reinserire la presa.

Ma cosa accade quando lasciamo il caricabatterie attaccato alla presa tutto il giorno senza utilizzarlo? Innanzitutto può costituire un potenziale pericolo di incendio in quanto basterebbe una sola scintilla in alcuni casi, ma è soprattutto un altro il motivo per cui è meglio non farlo.

Caricabatterie smartphone (pexels.com) - ilcorrierino.com
Caricabatterie smartphone (pexels.com) – ilcorrierino.com

Il lato negativo del lasciare il caricabatterie inserito nella presa

Lasciare il caricabatterie attaccato alla presa ha un impatto su quella che è la bolletta della luce. Ha infatti luogo un consumo di corrente elettrica, per quanto risibile.

Si tratta di un atteggiamento, tra l’altro, anti-ecologico, che va contro i principi del risparmio energetico verso il quale tutti dovremmo tendere a prescindere dall’entità del consumo tramutato in costo in bolletta. Di conseguenza quando non utilizziamo il caricabatterie bisogna sempre staccarlo dalla presa per poi inserirlo nuovamente quando abbiamo bisogno di ricaricare lo smartphone o altri dispositivi.