Caricabatterie: mai lasciarli così (corporate+) - ilcorrierino.com
Caricabatterie: mai lasciarli così (corporate+) – ilcorrierino.com

Lo dicono gli stessi Vigili del Fuoco: i caricabatterie possono rappresentare un pericolo concreto di incendio.

Le nostre abitazioni sono ormai piene di elettrodomestici e dispositivi elettronici che rendono la nostra vita più semplice e comoda, eppure bisogna avere alcune particolari accortezze soprattutto con particolari dispositivi che potrebbero causare un incendio.

Oggi parliamo nello specifico del caricabatterie del proprio telefono, uno tra gli strumenti elettronici più utilizzati come diretta conseguenza del continuo utilizzo dello smartphone.

Seppure possa sembrare un dispositivo innocuo, in realtà il caricabatterie rappresenta un pericolo potenziale se non viene riposto nel modo corretto, ad avvertirci sono gli stessi pompieri.

I vigili del fuoco hanno rilasciato una serie di consigli e raccomandazioni che ci aiutano a prenderci cura della nostra casa nel modo giusto senza lasciare spazio a cattive pratiche che potrebbero mettere l’abitazione a rischio di incendio.

I consigli dei Vigili del Fuoco: riporre sempre i caricabatterie

Talvolta può bastare una sola scintilla per dare luogo al disastro, per questo è bene prendere delle buone abitudini che garantiscano la sicurezza antincendio nelle nostre case.

In primo luogo non bisogna mai lasciare un caricabatterie attaccato alla presa senza l’apparecchio da caricare collegato: sembra una banalità, ma si tratta della causa di molti incendi in appartamento. Non bisogna mai lasciarlo penzolare a terra, né, tanto meno, metterlo sotto al cuscino per poterlo reperire velocemente all’occorrenza. Ecco quali sono i motivi per cui un semplice caricabatterie risulta tanto pericoloso.

Vigili del fuoco, i consigli (corporate+) - ilcorrierino.com
Vigili del fuoco, i consigli (corporate+) – ilcorrierino.com

Dispositivo piccolo, grandi rischi: ecco perché

Il rischio rappresentato da un caricabatterie lasciato “a penzoloni” è dovuto dalla stessa natura del funzionamento dell’oggetto: il caricatore ha un polo positivo e uno negativo e la sua polarità si attiva proprio nel momento in cui viene collegato a una presa di corrente. In questo modo si crea una tensione continua che può generare una scintilla con pochissimo, basta un filo scoperto o un sovraccarico.

Quando esso è collegato all’apparecchio da ricaricare non è così pericoloso perché è come se il circuito si chiudesse, incanalando l’energia esattamente dove deve essere portata. Parliamo sia del caricabatterie del telefono che di quello per il pc portatile o qualunque altro dispositivo. Abbiamo parlato solo di una scintilla, ma spesso non ci si rende conto di quanto le fiamme possano propagarsi in fretta all’interno di una casa, attraverso, ad esempio, i tessuti, possono arrivare a inghiottire nel fuoco l’intera abitazione in poco tempo.