STAR
Come affrontare il colloquio di lavoro – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Con questa semplice strategia riuscirai a conquistare i recruiter: segui questo schema ed il lavoro sarà tuo 

Il colloquio di selezione rappresenta un momento di grande tensione per i candidati che hanno un’unica occasione per dimostrare le proprie competenze.

Il primo passo fondamentale prima di presentarsi al colloquio consiste nell’informarsi sui valori dell’azienda, sulla mission e sulla posizione per la quale ci si candida.

Avere ben chiaro quale potrebbe essere il tuo ruolo all’interno dell’azienda è fondamentale per dimostrare interesse e far breccia nel cuore dei selezionatori.

Al giorno d’oggi, il mercato del lavoro è diventato estremamente competitivo e padroneggiare durante i colloqui di selezione può essere determinante.

Le tecniche di intervista utilizzate dai recruiter

Durante un colloquio di lavoro, i selezionatori devono valutare una serie di competenze tecniche, personali e comportamentali per determinare se il candidato è in linea con la posizione ricercata. Per farlo adottano strategie e tecniche di valutazione grazie alle quali analizzano una serie di fattori.

Una delle strategie più diffuse consiste nel porre domande aperte. In questo modo, si da la possibilità al candidato di esprimersi liberamente e consente anche al recruiter di cogliere eventuali aspetti da approfondire. Tuttavia, per gestire in modo efficace un colloquio, il candidato può ricorrere al metodo “STAR”.

Conquistare il lavoro dei sogni
Metodo STAR – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Con il metodo STAR conquisterai il lavoro dei tuoi sogni

Ansia e tensione sono le principali emozioni che si provano durante un colloquio di lavoro, ma per affrontarlo al meglio è fondamentale mantenere la calma e soprattutto essere se stessi. Esistono, però, diverse strategie che consentono di ottenere dei risultati eccellenti. Si tratta del metodo “STAR”, ovvero un acronimo che sta per “Situazione, Compito, Azione, Risultato“. Questa tecnica consiste nel strutturare le proprie risposte in modo da renderle efficaci. Durante l’intervista, è bene essere sempre sinceri poichè i recruiter sono in grado di cogliere le menzogne. Tuttavia, seguendo una sequenza, si possono strutturare le risposte in modo da fornire informazioni rilevanti.

Come riporta il sito web “questionpro.com“, la sequenza STAR può essere usata per i quesiti comportamentali dei recruiter. In primo luogo, è necessario analizzare la situazione: ad esempio le circostanze o un particolare problema che si è verificato. Dopo averlo spiegato, il candidato deve passare al compito e all’obiettivo che intendeva raggiungere. In un secondo momento, bisogna puntare l’attenzione sulle azioni concrete che sono state adottate per affrontare una specifica situazione. Infine, è fondamentale porre l’attenzione sui risultati raggiunti evidenziando il contributo apportato all’azienda.