Condizionatore che non rinfresca l'ambiente
Condizionatore d’estate – ilcorrierino.com

La casa calda nonostante il condizionatore acceso è spesso sinonimo di un malfunzionamento: il trucco gratuito per rimediare.

Se abbiamo notato che la nostra casa non è più fresca come una volta, nonostante il condizionatore sia acceso, non siamo soli. Questo problema è comune, soprattutto nei periodi di caldo intenso. Molti di noi si chiedono se esista una soluzione semplice e veloce per ripristinare l’efficienza del condizionatore senza doverlo inevitabilmente riparare o, addirittura, sostituire. La buona notizia è che spesso il rimedio è più semplice di quanto pensiamo.

In primo luogo è bene precisare che un condizionatore che non raffredda come dovrebbe può avere diverse cause; potrebbe sembrare che ci sia una complicanza tecnica seria, ma non sempre è così. A volte, il problema può essere risolto con un intervento semplice che non richiede l’aiuto di un tecnico.

Come capire se il condizionatore non funziona bene

Non sempre è facile accorgersi di un malfunzionamento, specialmente quando non ricordiamo la potenza ottimale del nostro condizionatore. In primo luogo, se notiamo che l’aria emessa non è più fredda come una volta, questo è un palese segnale che il sistema potrebbe non essere al meglio.

Un altro indizio è l’improvviso aumento della bolletta energetica: se il condizionatore deve lavorare di più per mantenere la stessa temperatura, significa che qualcosa non va. Ma non solo: anche rumori strani e inusuali provenienti dall’unità possono indicare problemi interni che richiedono attenzione.

Nella maggior parte dei casi, la soluzione potrebbe essere molto più semplice di quanto immaginiamo e, soprattutto, gratuita. Il vero colpevole potrebbe essere qualcosa di piccolo, ma fondamentale: il filtro dell’aria. 

Filtro del condizionatore
Filtro del condizionatore – ilcorrierino.com

Il trucco semplice e gratuito per aumentare la potenza del condizionatore

Il filtro del condizionatore, se trascurato, può accumulare polvere, peli di animali e altri detriti che ne ostruiscono il corretto funzionamento. Questo componente, apparentemente innocuo, ha proprio il compito di mantenere l’aria pulita e assicurare che il sistema operi al massimo delle sue capacità, quindi, catturando questo tipo di rifiuti.

Tuttavia, un filtro sporco non solo impedisce al condizionatore di raffreddare adeguatamente l’ambiente, ma può anche far aumentare i nostri costi energetici, poiché l’unità dovrà lavorare più intensamente per compensare la mancanza di flusso d’aria. Ma arrivati a questo punto, una domanda sorge spontanea: come cambiare il filtro del condizionatore? Seguendo alcuni semplici passaggi.

  1. Trova il filtro: di solito si trova nel cabinet dell’unità o nel condotto di ritorno.
  2. Spegni l’alimentazione: per evitare rischi elettrici.
  3. Rimuovi il filtro: estrailo e controlla la sua condizione.
  4. Valuta: Se non lascia passare la luce, è ora di cambiarlo.
  5. Inserisci il nuovo filtro: assicurati che sia orientato correttamente.

Il filtro dovrebbe essere cambiato ogni tre mesi, ma è consigliabile controllarlo mensilmente, soprattutto in ambienti polverosi o con animali domestici. Farlo, non permette solo di godere di un’ambiente più confortevole, ma i benefici sono anche economici: un filtro pulito migliora l’efficienza del condizionatore e riduce i costi energetici fino al 15%.