Contatore elettrico
Contatore elettrico – ilcorrierino.com

Risparmiare energia con questo contatore elettrico è semplicissimo: basta questa funzione per dimezzare i consumi

In questo periodo storico, con il passaggio al mercato libero dell’energia, molti italiani devono affrontare nuove sfide per gestire al meglio le bollette elettriche. Per fortuna, i sostegni del governo aiutano le famiglie a basso reddito, ma visti i tagli e le restrizioni del 2024, non sempre è possibile accedere a queste agevolazioni.

Nasce quindi l’esigenza di cercare soluzioni per risparmiare realmente cifre significative in bolletta. Tra tutte le opzioni, monitorare il costo orario dell’energia è una delle più apprezzate: le fasce orarie F2 e F3 sono più vantaggiose rispetto alla fascia F1, poiché meno costose. Queste possono essere monitorate tramite il proprio contatore, che indica in tempo reale la fascia utilizzata premendo tre volte il tasto presente in alto a destra.

Questo però, non è tutto. Chi possiede un contatore smart ha un’altra possibilità da non sottovalutare: oltre a monitorare i consumi, è possibile dimezzarli. Un esempio lampante di innovazione in questo settore è il contatore NED di Midori, una startup italiana all’avanguardia nel tracciare e analizzare i consumi energetici domestici. Grazie a queste tecnologie, è possibile ridurre buona parte delle spese sull’energia elettrica, secondo gli esperti del settore.

Come risparmiare con i contatori smart

Tra le diverse strategie di risparmio dei consumi elettrici, l’uso di contatori smart si distingue per la sua efficacia. Questi, se utilizzati correttamente, possono portare fino al 20% di risparmio sui consumi attuali della propria utenza domestica.

Grazie a questi particolari contatori, infatti, è possibile sapere con esattezza e in tempo reale quali sono gli elettrodomestici accesi in quel determinato momento e quali tra questi comportano il maggior consumo energetico. Ma non solo. Esiste un’opzione in grado di dimezzare in maniera automatica i consumi.

Contatore elettrico, l'opzione per dimezzre i consumi
Contatore elettrico, l’opzione per dimezzre i consumi – ilcorrierino.com

L’opzione per ridurre il consumo

Un altro accorgimento riguarda la potenza impegnata dal contatore, che incide sulla bolletta energetica mensile attraverso la ‘quota potenza’. Diminuendo la stessa, ad esempio passando da 4.5 kW a 3 kW, si può ottenere un risparmio economico significativo.

Tuttavia, prima di ridurre l’energia nella propria casa, è importante valutare quanta potenza serve quotidianamente: un minor impegno di potenza significa avere meno possibilità di tenere accesi contemporaneamente più elettrodomestici ad alto consumo.

Secondo le stime dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, una coppia consuma mediamente 2.200 kWh all’anno, utilizzando elettrodomestici standard come una TV, un computer, un frigorifero, una lavastoviglie, una lavatrice, due condizionatori e uno scaldabagno elettrico. Una persona singola, invece, consuma mediamente tra 3 kWh e 4 kWh al giorno e circa 1.100-1.500 kWh all’anno.

Per conoscere la propria potenza, basta consultare i dettagli del contratto di fornitura, ed eventualmente, contatatare il servizio assistenza del proprio fornitore.