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Controllo di polizia, se hai la targa così sei rovinato: 3500€ di multa e sequestro del mezzo | Stanno beccando tutti

Controllo di polizia auto
Posto di blocco – ilcorrierino.com

La sola targa del veicolo può portare a sanzioni altissime: fai attenzione a queste informazioni quando ti metti alla guida.

Quando si viaggia su strada, ogni conducente sa che il proprio veicolo deve essere a norma per non incorrere in spiacevoli sanzioni talvolta ingenti. Le Forze dell’Ordine spesso non si limitano alle informazioni superficiali: possono fare controlli più approfonditi sulla storia del veicolo e dello stesso guidaatore, qualora fermassimo quest’ultimo a seguito di un posto di blocco.

Sebbene possa sembrare che le uniche informazioni richieste siano i classici ‘patente e libretto’, le Forze dell’Ordine, tra cui la Polizia, hanno il compito di visionare il veicolo nel suo insieme per assicurarsi che non vi siano anomalie. Dunque, in tutti i casi, viaggiare con un’auto/moto a norma si rivela importante.

Lo stesso vale per la targa: in Italia, è strettamente collegata al suo numero di telaio, e fornisce un accesso diretto alla storia del veicolo. Per questo motivo, un semplice controllo della stessa può rivelare più informazioni di quanto si possa immaginare.

Cosa rivela la targa

Chiunque può fare un controllo della targa, dalle Forze dell’Ordine ad un semplice acquirente intento all’acquisto di un veicolo usato, utilizzando i servizi online. Ma entrando nel dettaglio, cosa ‘svela’ quel codice posto davanti alla nostra auto o moto?

  • informazioni di immatricolazione;
  • specifiche tecniche: come il modello, il motore e le caratteristiche principali;
  • età del veicolo: l’anno di produzione e l’età complessiva del veicolo.
  • indicatori di potenziali frodi: eventuali incidenti precedenti, anomalie nella lettura del contachilometri e altri segnali di possibili frodi.

Ma c’è di più. Oltre a queste informazioni accessibili a tutti sui portali online, Dal 2015 non è più necessario esporre il tagliando dell’assicurazione sul parabrezza dell’auto. Grazie all’utilizzo del numero di targa, infatti, le Forze dell’Ordine possono verificare la copertura assicurativa in modo telematico.

Questo sistema è stato implementato per rendere difficile la fuga ai conducenti coinvolti in incidenti, poiché la verifica della polizza è immediata e sicura. Se un conducente, a seguito di un controllo della targa risultasse non in regola con l’assicurazione, le conseguenze potrebbero essere molto alte.

cosa rivela la targa del veicolo
I codici della targa – ilcorrierino.com

Veicolo non assicurato: le sanzioni e le procedure legali

Come anticipato nell’introduzione, viaggiare con l’assicurazione scaduta può comportare conseguenze gravissime. Ma nel dettaglio, cosa dice la legge?

L’articolo 193 del Codice della Strada impone che tutti i veicoli siano coperti da una polizza RC Auto. Chi circola senza copertura rischia una sanzione che varia da 866 a 3.464 euro. Inoltre, le Forze dell’Ordine possono disporre l’immediato sequestro del veicolo, che verrà trasportato in un luogo non soggetto a pubblico passaggio.

Ovviamente, le conseguenze dipendono dalla gravità: se si rinnova la polizza entro 15 giorni dalla scadenza, la multa può essere ridotta del 50%. Lo stesso sconto si applica se si decide di demolire il veicolo entro 30 giorni dalla violazione, previa comunicazione alle autorità competenti. D’altro canto, se un guidatore viene trovato senza assicurazione per due volte in 24 mesi, la multa raddoppia e la patente viene sospesa da uno a due mesi.