Risparmio pazzesco (depositphotos) - ilcorrierino.com
Risparmio pazzesco (depositphotos) – ilcorrierino.com

Non tutti sanno che questa spesa può essere tra quelle che si portano in detrazione: c’è un risparmio ingente.

Tutti sappiamo che le spese mediche possono essere detratte con l’aiuto del nostro consulente commercialista, che ci aiuterà a presentare la dichiarazione dei redditi, con modello 730 o ex Unico, così da recuperare tutto ciò che lo stato promette di finanziare ai cittadini.

Bisogna ricordarsi di includere tutte le ricevute da allegare per fare sì di avere una traccia dei pagamenti effettuati: in ogni caso quelle mediche non sono le uniche spese delle quali è possibile chiedere un rimborso.

Le agevolazioni sono tante e bisogna anche ricordare che c’è la possibilità di richiedere uno dei vari bonus che sono stati promossi dal governo, tra gli  ultimi che è possibile richiedere ad esempio il bonus psicologo per la tutela della salute mentale, che viene finalmente incentivata quasi quanto quella fisica – seppure la strada da fare sia ancora molto lunga in tal senso.

Detto ciò, vi sono alcune spese che non sempre ricordiamo di mettere in detrazione e non solo: ve ne sono alcune per le quali ignoriamo totalmente che si trovino tra le spese delle quali è possibile richiedere un rimborso.

Una spesa dimenticata

I problemi di vista in Italia sono molti, soprattutto da quando vi sono tipi di lavoro che si svolgono interamente davanti a uno schermo sembra che i portatori di occhiali – o lenti a contatto – siano aumentati.

Parliamo di portare in detrazione proprio la spesa degli occhiali da vista, ovviamentegraduati: si tratta di un dispositivo medico sanitario praticamente a tutti gli effetti, che dobbiamo utilizzare per poter vivere in salute.

Occhiali da vista: un dispositivo medico (depositphotos) - ilcorrierino.com
Occhiali da vista: un dispositivo medico (depositphotos) – ilcorrierino.com

Una detrazione con alto rimborso

Gli occhiali da vista rientrano, infatti, tra le spese che possono essere inserite nel modello 730 e che danno diritto ad una detrazione del 19% sull’imposta IRPEF lorda del contribuente: si sa, infatti, che gli occhiali da vista sono dispositivi che in molti casi devono essere realizzati su misura apposta per il cliente, dunque si tratta di una spesa che in genere supera i 100 euro.

Ovviamente anche la visita oculistica è soggetta a rimborso come una qualunque altra visita che fa capo al SSN. Per ottenere il rimborso della parte della tassazione della spesa messa in detrazione, è necessario conservare, per quanto riguarda gli occhiali, lo scontrino o fattura dalla quale risulti il soggetto pagante e la descrizione del dispositivo medico anche mediante i codici AD o PI.