L'ortaggio che mantiene il diabete sotto controllo
L’ortaggio che mantiene il diabete sotto controllo – ilcorrierino.com

Tra i tanti ortaggi importanti per il nostro organismo, ce n’è uno in grado di tenere il diabete sotto controllo: un toccasana per la salute.

Chi soffre di diabete saprà benissimo come tenerlo sotto controllo sia importante per la propria salute. Quando il livello di zucchero nel sangue rimane elevato per lunghi periodi, si possono infatti verificare danni a organi vitali come il cuore, i reni, gli occhi e i nervi. Insomma, una condizione da scongiurare.

Per tenere i livelli sotto controllo, i medici indicano una gestione attenta della glicemia mediante una dieta adeguata, nonché il corrente esercizio fisico e, se necessario, l’assunzione di farmaci.

Focalizzandoci sull’alimentazione, come non citare gli ortaggi, ricchissimi di proprietà benefiche per l’organismo e da sempre alleati indiscussi della nostra salute. Nel dettaglio, c’è un ortaggio in grado di proteggere i livelli del diabete; motivo per cui la sua assunzione costante può rivelarsi un vero e proprio toccasana per la pulizia del sangue.

Melanzana, l’ortaggio che coccola cuore e mente

Tra molteplici verdure che spaziano di colore, forma e sapore, emerge lei, la melanzana. Si tratta di una verdura abbastanza versatile, poiché può essere preparata in diversi modi: dalla parmigiana, passando per la pasta e finendo per la cottura alla griglia. Ma la melanzana, come già accennato, non è solo buona.

Questo ortaggio è composto quasi del tutto da acqua (92%), motivo per cui consente di eliminare le tossine e le scorie dal corpo, aiutando così il fegato a rimanere in corretta salute. Il tutto, correlato ad un apporto calorico davvero basso (25 per ogni 100 grammi), ma al contempo una buona dose di vitamina C, vitamina K e vitamina B6, necessaria per la sintesi della serotonina, l’ormone del buonumore.

Le proprietà benefiche delle melanzane
Le proprietà benefiche delle melanzane – ilcorrierino.com

Melanzane e diabete: un toccasana per il sangue

Che la melanzana sia una verdura magra è un dato di fatto, ma quello che in pochi sanno riguarda la sua capacità di assorbire tutti i grassi e gli oli usati per cucinare. Inoltre, come ci indica uno studio pubblicato sulla rivista Nutrients nel 2019, le melanzane contengono composti bioattivi come gli antociani, che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, in grado di ridurre il rischio di malattie croniche come, appunto, il diabete.

Dunque la sua utilità è indiscutibile, ma affinchè la possiamo considerare buona, una melanzana deve avere una buccia lucida e senza ammaccature. Il picciolo, invece, deve essere sempre attaccato, fino al momento in cui questa non viene consumata.

Un’altra nozione importante riguarda il consumo: questo alimento non può essere mangiato crudo poiché libera solanina, una sostanza altamente tossica, in grado di causare irritazione della mucosa gastrica e sonnolenza. Per il resto, vale la pena inserirla nella propria dieta, a patto di cucinarla in maniera leggera qualora si soffrisse di diabete alto.