Consumo elettrodomestici (depositphotos) – ilcorrierino.comGiunge una importante notizia per quanto riguarda un elettrodomestico molto diffuso: staccalo per evitare sorprese in bolletta.Con il passare del tempo e l’evoluzione della domotica, sono moltissimi gli elettrodomestici che possediamo all’interno delle nostre abitazioni.Alcuni sono ormai considerati parte integrante di una quotidianità più o meno comoda, come ad esempio la lavatrice, l’aspirapolvere o la televisione, mentre altri sono ancora visti come un lusso che porta a un comfort extra, e non sono ancora giunti a una diffusione di tipo capillare.Tra questi ultimi vi sono tecnologie molto diffuse negli USA, come ad esempio l’asciugatrice, che presenta una serie di vantaggi, tra i quali quello di evitare che i capi si asciughino stropicciati, oppure la lavastoviglie – sono ancora tante le persone che preferiscono il lavaggio a mano, o ancora il condizionatore, che, però, sta rapidamente comparendo nella varie abitazioni per via dell’avanzare del surriscaldamento globale.Ovviamente i numerosi elettrodomestici, anche se rendono la vita più comoda e consentono alle persone di investire meno tempo nelle faccende domestiche, consumano un certo quantitativo di energia elettrica che a fine mese ritroveremo in bolletta. In particolare vi è un elettrodomestico che consuma anche quando è spento, vediamo di quale si tratta e perché.Uno strumento da staccareIn realtà, sono diversi i dispositivi elettronici che consumano energia anche quando sono spenti, questo spesso avviene per colpa della modalità standby.Questa modalità consente di accedere più rapidamente all’accensione del dispositivo, accade, ad esempio, con televisori e console di videogames, ma, allo stesso tempo, fa sì che il dispositivo non sia mai davvero spento. Tra questi c’è la macchina del caffè che costituisce uno degli elettrodomestici che consuma di più anche quando non è in funzione. Macchina del caffè elettrica (depositphotos) – ilcorrierino.comLa macchina del caffèQuella tra gli estimatori della moka o della caffettiera napoletana e i sostenitori della macchina del caffè elettrica simile a quella usata nei bar è una querelle annosa che promette di continuare ancora per molto tempo.Chi possiede una macchina del caffè elettronica deve sapere che, in modalità preriscaldamento, consuma circa 100 watt/h: si consiglia, dunque, quando non la si vuole utilizzare, di staccarla direttamente dalla spina, in quanto anche se non in funzione può giungere a consumare fino a un watt all’ora. Navigazione articoliCodice della strada, senza questa cosa attaccata al vetro ti multano: la legge non fa sconti a nessuno | Da oggi scatta l’obbligo Contatore, con il trucco del cubo ti arriva la bolletta a zero: è illegale ma lo fanno in tanti | Ne beccano pochissimi