Forno elettrico: quando non andrebbe utilizzato
Forno elettrico: quando non andrebbe utilizzato – ilcorrierino.com

Il forno elettrico è uno degli elettrodomestici che consuma di più in bolletta: attenzione all’orario di utilizzo.

Il passaggio definitivo del mercato libero per l’energia elettrica è alle porte e, per chi ancora non ha scelto una compagnia elettrica, è giunto il momento di mettersi in moto. Tra dubbi e perplessità, ogni tanto riaffiora alla mente quel lontano 2022, quando il costo dell’energia ha raggiunto picchi inimmaginabili.

Sebbene ad oggi la situazione si sia abbastanza stabilizzata, alcune cattive abitudini nelle nostre case continuano a far lievitare la bolletta, portandola a cifre molto più alte di quello che potremmo pagare. Uno dei consumi maggiori? L’utilizzo del forno elettrico.

Ovviamente, si tratta di un elettrodomestico importante per l’uso casalingo a cui è quasi impossibile fare a meno; tuttavia, ad incidere sulla spesa è anche l’orario in cui questo viene utilizzato, nonché altre cattive abitudini radicate nel tempo. Ma risparmiare è possibile, seguendo alcuni semplici – quanto essenziali – suggerimenti.

Come si usa correttamente il forno elettrico

Partiamo dalla base. Eliminarlo, come sappiamo, sarebbe una rinuncia per tutti coloro che amano cucinare piatti tradizionali o semplicemente vogliono riscaldare pietanze già pronte. Tuttavia, alcuni esperti consigliano di cambiare radicalmente alcune abitudini per vedere risultati concreti sulla propria bolletta.

In primo luogo, è bene evitare il preriscaldamento.  Anche se qualcuno potrebbe storcere il naso alla sola lettura, no, non è indispensabile, ma alimenta solamente la spesa in bolletta. Alcuni spengono addirittura il forno 5 minuti prima della cottura: la temperatura rimane stabile anche quando il forno è spento. Ancora meglio se si possiede un forno ventilato; questo consente di cucinare più rapidamente le pietanze, riducendo di conseguenza i tempi di accensione.

E poi, lo sportellino, che non andrebbe mai aperto ogni 5 minuti per verificare la cottura. Questa cattiva abitudine porta a un dispendio maggiore di energia visto che il forno, una volta aperto, dovrà recuperare il calore disperso. Molto meglio un timer, insomma. Infine, l’orario, quello che determina il vero costo in bolletta.

Forno elettrico
Forno elettrico – ilcorrierino.com

Forno elettrico: l’orario perfetto per risparmiare

Oltre ai classici consigli sull’utilizzo del forno, gli esperti ci indicano un aspetto altrettanto importante per risparmiare: l’orario di accensione del forno. Per ridurre effettivamente la bolletta senza rinunciare all’uso del forno, è consigliabile accenderlo dalle ore 19:00 fino al mattino alle 8:00. Durante questo periodo, l’energia elettrica è generalmente più economica: solo così si potranno evitare i picchi di consumo associati alle fasce orarie diurne. Da non dimenticaare che i costi energetici sono particolarmente vantaggiosi anche nei giorni festivi e la domenica.