La manopola del forno
La manopola del forno – ilcorrierino.com

Per risparmiare sull’utilizzo del forno non è necessario rinunciarci, ma è sufficiente attuare una tecnica tanto semplice quanto efficace.

Il risparmio, di questo si parla da tempo. D’altra parte ci sono le abitudini di ogni persona, che utilizza il forno per cuocere diversi alimenti in maniera sana, veloce e decisamente pratica. Sì perché, oltre alla ricerca del noto risparmio, milioni di persone puntano alla praticità, soprattutto nella speranza di preparare una cena veloce quando alla sera non si ha particolarmente tempo – o energie – per cucinare.

Insomma, il forno è uno degli elettrodomestici più utili in cucina, ma è impossibile negare che il suo consumo non è del tutto irrisorio. Questo elettrodomestico consuma, e anche tanto, ma non per questo bisogna rinunciare alle proprie abitudini. Qui torna in ballo il risparmio, sì, ma quello intelligente.

Il consumo del forno

Prima di scoprire la magica formula per risparmiare sull’energia elettrica, è bene fare una semplice, quanto essenziale premessa: la classe energetica determina di gran lunga il consumo finale. In primo luogo, per ridurre i costi delle bollette, è importante fare scelte oculate durante l’acquisto dei nostri elettrodomestici.

Ad esempio, l’acquisto di un forno appartenente alla classe energetica A può garantire un notevole risparmio sulle bollette fin da subito. Fortunatamente, oggi la produzione di elettrodomestici a basso consumo energetico è una priorità alla portata di tutti, sia per il risparmio che per l’ambiente.

Oltre a questo, vi sono altri trucchi per risparmiare sul consumo, senza necessariamente acquistare un forno nuovo. Sebbene non sia la stessa cosa, l’alleggerimento in bolletta è garantito.

Il consumo del forno, come risparmiare
La cottura a forno spento – ilcorrierino.com

Il trucco per risparmiare sul consumo del forno

Premessa fatta, è bene conoscere un escamotage a portata di manopola. Un approccio efficace per risparmiare sul consumo del forno consiste nel spegnere il forno durante gli ultimi minuti di cottura. Questo permette di evitare sprechi energetici senza compromettere la qualità dei cibi, poiché la temperatura all’interno dell’elettrodomestico rimarrà comunque elevata.

Tale pratica, sebbene inusuale, consente di completare la cottura senza consumare ulteriore energia. Basti pensare che molte persone attuano la stessa tattica per cuocere la pasta. Soprattutto in questo caso, la regola è la seguente: non aprire il forno prima che la cottura sia completata. Questo per due semplici motivi: il primo poiché il calore fuoriuscirà senza permettere alla pietanza di completare la cottura.

In secondo luogo, il forno consuma maggiore energia per raggiungere la temperatura ottimale; successivamente si stabilizza. In buona sostanza, riaccendere il forno a fine cottura (o anche solo aprire lo sportello in ogni sua fase), non può far altro che aumentare il consumo effettivo. Insomma, nulla di complesso, ma essenziale per praticare il tanto citato risparmio.