Frigorifero e risparmio in bolletta
Frigorifero e risparmio in bolletta – ilcorrierino.com

Per risparmiare sull’energia elettrica non è necessario rinunciare a tutto, ma adottare tecniche utili e funzionali: come dimezzare il consumo del frigorifero.

Di risparmio energetico si parla spesso, ma a rimanere una sorta di tabù sono quegli elettrodomestici che, per forza di cose, non possono essere spenti. Da qui una domanda sorge spontanea: è possibile ridurre il costo in bolletta relativo al consumo del proprio frigorifero? In realtà sì, perché anche stavolta, la spesa eccessiva è dovuta dalle nostre cattive abitudini.

Bolletta dimezzata in pochi step

Come ormai sappiamo, il primo passaggio essenziale quando si acquista un frigorifero, è quello di prestare attenzione alla sua classe di efficienza energetica. Un frigorifero con una classe energetica più alta, come ad esempio A+++, consuma notevolmente meno energia rispetto a uno con una classe inferiore. Il tutto, considerando le esigenze della propria famiglia: un frigo grande è inutile per due persone, come un frigo piccolo è insufficiente per cinque. In quest’ultimo caso, il rischio è che l’apparecchio impieghi più energia per raffreddare la quantità di alimenti presenti in un frigo di poca capienza.

Oltre a questo, anche il mantenimento ha la sua importanza. Sarebbe il caso di evitare di aprire il frigorifero frequentemente durante il giorno. Ogni qual volta lo si fa, il motore deve lavorare di più per mantenere la temperatura interna costante, aumentando così il consumo energetico.

Ma non è tutto, anche la posizione del frigorifero è importante. Sarebbe il caso di evitare una posizione vicino a fonti di calore come forni o lavastoviglie, poiché questo potrebbe causare un aumento della temperatura interna del frigorifero e, di conseguenza, un maggiore consumo energetico per raggiungere il raffreddamento necessario.

Temperatura corretta del frigorifero
La temperatura corretta del frigorifero – ilcorrierino.com

La verità sulla regolazione del frigorifero

Oltre ai consigli canonici che tutti dovremmo seguire per ottenere una bolletta più leggera, ci sono nozioni ancora più semplici, ma al contempo sottovalutate da tutti. Da qui rientra la temperatura stessa del frigorifero. Oltre al fatto che questo dettaglio viene ignorato dalla stragrande maggioranza della popolazione, ci sono anche credenze sbagliate che possono costarci un maggior consumo.

La verità è che mantenere una temperatura del frigorifero troppo bassa è inutile e spreca energia. Non serve tenere il frigorifero al di sotto dei 4 gradi, poiché questa temperatura non migliora in alcun modo la conservazione dei cibi.

Quando la temperatura del frigorifero è impostata troppo bassa, il compressore deve lavorare più duramente per mantenere quella temperatura costante. Questo comporta un maggiore consumo di energia elettrica, che alla lunga si traduce in costi più elevati. La temperatura ideale per il frigorifero è intorno ai 4-5 gradi Celsius. In questo modo, il frigorifero è sufficientemente freddo da mantenere i cibi freschi e conservati correttamente.