Come evitare che la frittata che si rompa
Come evitare che la frittata che si rompa – ilcorrierino.com

Se ogni volta che desideri preparare una frittata, questa immancabilmente si rompe, probabilmente stai sbagliando sistema.

Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non ha rotto una frittata nel momento del capovolgimento. Probabilmente, se si è all’interno di questo articolo, qualche piccolo passaggio sta sfuggendo di mano insieme all’intero impasto. Beh, in questo caso, non c’è nulla di cui vergognarsi: per quanto possa sembrare semplice, anche girare una frittata è un’arte che va appresa. Detto ciò, sono tre le modalità per girare correttamente una frittata, ognuna diversa dall’altra, ma tutte funzionali.

Come girare la frittata in maniera corretta

In prima battuta è bene precisare sin da subito che il trucco per una buona – ed intera – frittata è quello di usare tassativamente una padella antiaderente e cuocere correttamente il lato aggiungendo un filo d’olio prima di versare il composto; questo indipendentemente dalla tecnica scelta. La cottura corretta, in primis, consente di ottenere una buona resa nel momento del passaggio.

Come girare la frittata: il metodo della 'paletta'
Come girare la frittata: il metodo della ‘paletta’ – ilcorrierino.com

Le 3 tecniche efficaci per girare la frittata

Iniziamo questa piccola – ma utilissima – guida su come girare correttamente una frittata, con la tecnica principale, o meglio, il must-have dei capovolgimenti tra le mura domestiche. Stiamo parlando del coperchio – o piatto, dipende dalle preferenze. In questo caso, come detto in precedenza, bisogna assicurarsi che la cottura da un lato sia corretta e staccare la frittata dalla padella nel caso si fosse attaccata: questo, con una paletta di ampie dimensioni preferibilmente in silicone, ma va bene anche la plastica.

Una regola fondamentale è quella di mettere poco olio – soprattutto nel caso di una padella molto antiaderente e nuova. L’eccesso d’olio potrebbe infatti colare nel momento in cui viene girata la frittata. Per girarla, basterà capovolgere la padella nel piatto in maniera obliqua e poi facendo riscorre la frittata all’interno della padella.

Il secondo metodo prevede  invece l’utilizzo della paletta come unica alleata: in questo caso, con un movimento veloce – e tanta destrezza – è possibile girare la frittata posizionando la paletta sotto di essa, nel mezzo. In questo caso, la cottura da un lato corretta è fondamentale per evitare rotture del caso.

Infine, il metodo ‘pro’ per i veri esperti in cucina. In questo caso bisogna sfoderare tutte le proprie doti da chef, visto che tale sistema prevede di saltare letteralmente la frittata, un po’ come si fa con la pasta o altre preparazioni. Con una scossa veloce e decisa, è possibile girare la frittata (ovviamente se questa è piccola e non ricca di uova e condimento). Anche in questo caso è bene assicurarsi con la paletta che sia ben cotta e staccata dalla padella.