Pallina di stagnola in lavastoviglie
Pallina di stagnola in lavastoviglie – ilcorrierino.com

Per avere stoviglie impeccabili non è necessario spendere soldi in prodotti costosi: basta della semplice stagnola.

Si parla sempre di risparmio, di sostenibilità, ma le nostre abitudini sembrano girare paradossalmente in direzione opposta. Questo a causa di un’altra parola molto ricercata di questi tempi: la praticità. Prendendo l’esempio della lavastoviglie, può capitare che i piatti e i bicchieri non escano lucenti, ma talvolta ancora sporchi dei residui di cibo.

Tale condizione porta inevitabilmente allo spreco, poiché significa inevitabilmente rilavare tutto o ricorrere a detergenti chimici. Eppure bastano pochi accorgimenti per evitare questa perdita di tempo, partendo dalla manutenzione della stessa lavastoviglie e finendo da una banalissima pallina di stagnola.

Stoviglie brillanti senza sprechi

Prima di capire come della semplice stagnola può realmente far brillare le stoviglie come un foglio di giornale fa splendere i vetri, è bene porsi una banale quanto essenziale domanda: perché la propria lavastoviglie non funziona in maniera corretta? Sempre per lo stesso semplice, quanto essenziale concetto: la pulizia.

Non si può pensare che un apparecchio funzioni egregiamente se non siamo noi i primi a curarlo in maniera degna di nota. Alla fine questo, come la lavatrice, richiede una cura sporadica, ma comunque essenziale per la durata della sua vita. Il limone, in tal senso, può diventare un ottimo alleato, così come l’aceto. Nel primo caso basta fare un giro a vuoto con un bicchiere di limone nel cestello. Nel secondo, con un litro d’aceto.

Stoviglie brillanti
Stoviglie brillanti – ilcorrierino.com

La pallina di stagnola

Una volta assicuratosi che la causa di una scorretta pulizia delle stoviglie non è dovuta dalla salute della lavastoviglie stessa, è giunto il momento di scoprire come la stagnola può diventare nostra alleata.

Il trucco della stagnola è una sorta di archivio dei ‘rimedi della nonna’ e può essere applicato facilmente. In primo luogo si modella un pezzo di stagnola a forma di palla e lo si inserisce nel cestello della lavastoviglie assicurandosi che la parte brillante sia rimasta esterna; dopodiché si aggiunge un po’ di bicarbonato di sodio insieme al detersivo abituale. Successivamente, si avvia il ciclo di lavaggio come al solito.

Perché funziona? La stagnola agisce come un catalizzatore durante il ciclo di lavaggio, migliorando l’efficacia del detersivo e del bicarbonato. La reazione chimica che si crea, infatti, neutralizza le macchie e rende le superfici delle stoviglie più lisce e luminose, riflettendo la luce in modo uniforme.

Questo materiale, utilizzato come agente pulente aggiuntivo nel ciclo di lavaggio, non solo restituisce alla perfezione la lucentezza dei bicchieri e delle posate, ma elimina anche la fastidiosa patina opaca che spesso rimane dopo il lavaggio. Insomma, vale la pena provare.