Matthieu Ricard, l'uomo più felice del mondo
Matthieu Ricard, l’uomo più felice del mondo – ilcorrierino.com

Se la felicità fosse fatta a persona, probabilmente prenderebbe il nome di Matthieu Ricard: l’uomo svela i 5 segreti per una vita solare.

La felicità è effimera, dura pochi secondi per poi tornare all’improvviso in maniera inaspettata. In molti potrebbero pensarla così, ma questo punto di vista non rispecchia sicuramente Matthieu, che della gioia ne ha fatto un’abitudine, tanto da essere considerato l’uomo più felice del mondo.

Matthieu Ricard, un monaco buddhista tibetano, non si è auto-proclamato tale. L’uomo ha infatti partecipato a uno studio scientifico sulle emozioni umane presso l’Università del Wisconsin, dove la sua esperienza e il suo stile di vita gli hanno conferito il titolo di ‘uomo più felice del mondo’.

La felicità è una scelta

Sebbene la felicità sia complessa e soggettiva, Ricard ha deciso di non tenere la sua esperienza per sè. L’uomo ha recentemente condiviso cinque preziosi consigli per aiutare chiunque a trovare maggiore serenità e gioia e adattarla alla propria vita.

1. Non preoccuparti di ciò che non puoi risolvere: quante volte vi è successo? Ebbene sì, le preoccupazioni e l’ansia possono rubare la felicità, ma bisognerebbe imparare a capire che non sempre c’è una soluzione. A tal proposito, Richard consiglia di focalizzarsi solo su ciò che possiamo controllare e di lasciare andare il resto. Essere consapevoli dei propri limiti e accettarli permette di vivere con meno stress e più serenità.

2. Allenati alla felicità: secondo Ricard, la felicità può essere allenata come un muscolo. Pratiche come la meditazione e il pensiero positivo sono strumenti potenti per sviluppare un atteggiamento mentale resiliente.

3. Trova il tuo perché: da qui non si scappa, la felicità è strettamente legata al trovare un senso nella propria vita. Scoprire il proprio scopo e lavorare verso di esso porta una profonda soddisfazione. Ricard sottolinea che avere un ‘perché’ nella vita non solo dà significato, ma contribuisce anche a una maggiore felicità.

4. Renditi utile: da sempre, mettersi ‘al servizio’ degli altri è un elemento chiave per la felicità. Secondo il monaco, essere utili agli altri non solo crea un senso di realizzazione personale, ma rafforza anche le connessioni umane, fondamentali per una vita felice.

5. Vivi di felicità riflessa: basta cercare l’impossibile; apprezzare le piccole gioie della vita e condividere i momenti di felicità degli altri può arricchire la nostra esperienza di felicità. Ricard, anche in questo caso, ci invita a trovare piacere nelle cose semplici e a gioire per la felicità altrui.

Come raggiungere la felicità
Come raggiungere la felicità – ilcorrierino.com

Il percorso personale

Questo atteggiamento proattivo potrebbe sembrare facile da predicare, ma difficile nel praticarlo, soprattutto per chi del pessimismo ne ha fatto uno stile di vita da anni. A tal proposito, il monaco tibetano non considera la felicità un traguardo da raggiungere una volta per tutte, ma un viaggio che richiede costante impegno e consapevolezza. La felicità è un’esperienza personale e unica per ciascuno di noi. I suoi consigli possono non funzionare allo stesso modo per tutti, ma possono sicuramente ispirare e guidare verso una vita più soddisfacente semplicemente gestendo il modo di reagire al mondo, di cui tutti ne facciamo parte.