Uomo con mal di schiena
Mezzo busto di uomo che avverte un forte mal di schiena (Depositphotos) Ilcorrierino.com

Non sottovalutare un dolore, quando lo senti: il mal di schiena potrebbe nascondere un problema ben più grande.

Spesso e volentieri, siamo talmente tanto concentrati sulla vita di tutti i giorni, sugli impegni, sul lavoro, da dimenticarci di noi stessi. La cura della persona, le attenzioni che dovremmo dedicare al nostro corpo, non sono mai abbastanza.

Per questo, quando sentiamo di non essere al pieno delle nostre forze e avvertiamo un dolore, non sottovalutiamolo, mai. Anche se, poi, alla fine, dovesse rivelarsi una sciocchezza, un controllo in più non guasta mai.

Ad esempio, il mal di schiena è un fattore che accomuna tantissime persone, di diversa età, ma quasi mai ci si interroga sulla causa di questo dolore. Si cerca, solamente, di porvi rimedio con antidolorifici e antiinfiammatori, coprendo il problema e non risolvendolo. Ma è davvero così che si fa? In realtà, il mal di schiena potrebbe nascondere delle insidie e dei risvolti ben più amari. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Una spiacevole sorpresa

Il mal di schiena può dipendere da tanti fattori, come la postura scorretta, l’aver fatto sforzi e aver alzato pesi, ma può essere dovuto anche a una causa più grave , ovvero il tumore. In particolare, parliamo di una metastasi vertebrale, vale a dire la localizzazione vertebrale di un tumore maligno, originatosi in altro organo. Si tratta, dunque, di non tumore secondario e non di un tumore primitivo, che nasce e si sviluppa all’interno di una vertebra.

Per via della diffusa rete venosa, la colonna vertebrale è spesso sede di tumori secondari. Le cellule metastatiche si diffondono proprio tramite il sangue e, una volta arrivate alla colonna, sostituiscono il tessuto osseo. Tutto ciò comporta un indebolimento del tessuto osseo vertebrale, in caso di lesioni osteolitiche, o un indurimento, in caso di lesioni osteoaddensanti. Ma, vediamo quali sono i sintomi più comuni di questo tumore, che dovrebbe fungere da campanello d’allarme.

Donna con dolore alla schiena
Donna nel letto che avverte un forte dolore alla parte bassa della schiena (Depositphotos) Ilcorrierino.com

Non sottovalutare questi sintomi

Il primo sintomo è, ovviamente, il dolore. Questo può essere più acuto, in una posizione eretta o seduta, oppure può essere sordo e continuo, che aumenta anche durante le ore di riposo. Il primo punto che va ad avvertire questo dolore è la schiena, ma, a seconda di dove si sono diffuse le metastasi, possono essere coinvolte anche altri parti del corpo, come gli arti inferiori o superiori. In caso il tumore vada a intaccare anche il midollo spinale, si rischia di andare incontro anche a deficit neurologici.

Se il dolore alla colonna persiste da oltre tre settimane e non ha goduto di nessun miglioramento in seguito alla cura farmacologica, allora significa che deve essere fatta una diagnosi più approfondita, perché potrebbe nascondersi una metastasi vertebrale. Se le immagini della RX non sono abbastanza chiare, si passa alla TAC o alla risonanza. Se il responso, dopo tutto l’iter, dovesse essere positivo, il paziente verrà sottoposto a chemioterapie, radioterapie, immunoterapie o operazione chirurgica.