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La bontà del miele – Fonte Pixabay – Ilcorrierino.com

Non fatevi ingannare da ciò che scrivono sulla confezione del miele: la scoperta ha cambiato le abitudini di ogni consumatore 

Il miele è uno dei prodotti più amati sia dagli adulti che dai bambini grazie al suo sapore dolce che lo rende ideale per qualunque momento della giornata.

Si tratta di un alimento versatile che può essere utilizzato in cucina per realizzare moltissime prelibatezze, ma svolge anche una funzione di dolcificante naturale.

Moltissime persone, ad esempio, lo sostituiscono allo zucchero per dolcificare le bevande e per ottenere i benefici delle sue proprietà nutrienti.

Nonostante la bontà di questo prodotto naturale, migliaia di persone si lasciano ingannare da un’indicazione riportata sulla confezione e che non è del tutto veritiera.

Le proprietà nutrienti del miele

Il miele è un prodotto naturale costituito dal 17% di acqua e la restante parte da due zuccheriossia il fruttosio ed il glucosio. Ricco di vitamine e minerali, il miele è un ottimo rimedio contro le infezioni batteriche ed aiuta ad alleviare la tosse ed il mal di gola.

Questo prodotto è anche un probiotico e contiene dei batteri che sono benefici per l’organismo ed aiutano a combattere l’invecchiamento della pelle. Il miele è un ottimo alleato per la salute e sarebbe un peccato rinunciare ai suoi effetti solo per alcune indicazioni riportate sulla confezione.

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La “truffa” del miele – Fonte Pixabay – Ilcorrierino.com

Non lasciarti ingannare dalla “truffa” del miele

Il miele è un alimento amato proprio da tutti, ricco di proprietà nutrienti che hanno effetti benefici sulla salute anche dopo aver aperto il barattolo. È fondamentale conservarlo accuratamente per mantenere le sue proprietà: non deve essere esposto alla luce diretta e deve essere tenuto a temperatura ambiente tra i 10 ed i 20 gradi. Prestando la giusta attenzione, si può conservare il barattolo del miele per moltissimo tempo. Generalmente sulle confezioni del miele è riportata una data entro cui bisogna consumare il prodotto ma una scoperta archeologica ha dimostrato il contrario.

Come riporta il sito web “gustoemilia.it“, alcuni vasetti trovati nelle tombe egizie risultavano ancora commestibili poichè la conservazione è avvenuta nel modo corretto. Secondo quanto dimostrato, il miele potrebbe non scadere mai se conservato correttamente e grazie al basso contenuto d’acqua che evita la formazione di muffe e batteri. Sul barattolo del miele, infatti, non è riportata la scadenza bensì il termine minimo di conservazione. Ciò significa che la data riportata sulle confezioni indica “il termine entro cui è possibile garantire le proprietà organolettiche e nutritive“. Non serve quindi comprarlo al supermercato subito dopo questa data e quindi è possibile risparmiare denaro.