Pagamento elettronico
Pagamento con carta di credito – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Per una maggiore sicurezza informatica, non commettere questo errore: il consiglio arriva dagli esperti spagnoli 

In un contesto storico in cui l’innovazione digitale fa parte della nostra quotidianità, anche i pagamenti presso i punti vendita stanno subendo un drastico cambiamento.

A differenze delle persone più anziane che preferiscono il vecchio metodo con denaro contante, le nuove generazioni prediligono metodi più innovativi.

Oggi, i consumatori preferiscono pagare con le carte di credito o addirittura con lo smartphone in modo da rendere l’esperienza dell’acquisto più veloce e fluida.

Tuttavia, come riporta il sito web “helpconsumatori.it“, l’associazione di difesa dei cittadini garantisce ai cittadini la possibilità di scegliere il metodo preferito.

Pagamento POS, i rischi della digitalizzazione

Se da un lato i pagamenti elettronici hanno reso più rapida l’esperienza di acquisto, dall’altro emergono alcune criticità in merito alla sicurezza informatica ed ai tentativi di truffa a danno degli acquirenti. In tal senso, è fondamentale adottare ogni strategia per proteggere i dati personali e il conto corrente.

Per garantire una maggiore protezione digitale a seguito di un pagamento elettronico, è possibile ricevere una ricevuta che viene generata direttamente dal terminale del punto vendita e che attesta l’importo del pagamento. Molti consumatori rifiutano di avere una copia, ma siamo sicuri che sia una scelta valida?

Tutela dei consumatori
Ricevuta del pagamento elettronico – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Non commettere questo errore: rischi di perdere tutto

I pagamenti con carta di credito sono sempre più diffusi ed attualmente, il limite senza autenticazione è di 50 euro. Superata questa cifra, viene richiesto l’inserimento del PIN. Tuttavia, possono capitare errori da parte del commerciante ed è fondamentale rendersene conto immediatamente. Infatti, il POS consente al consumatore di ottenere una copia della ricevuta di pagamento in cui controllare l’importo ed evitare complicazioni. Spesso rifiutiamo il documento, soprattutto quando si tratta di piccoli pagamenti. In realtà, questa copia può garantire una maggiore sicurezza ed è bene sempre accettarla.

Come riporta il sito web “larazon.es“, la Banca di Spagna ha precisato alcuni trucchetti che evitano brutte sorprese. In primo luogo, quando il pagamento avviene tramite contactless, è opportuno sempre controllare l’importo che compare sullo schermo. A questo punto, la maggior parte dei commercianti chiedono all’acquirente se desiderano una copia della ricevuta. Questa è essenziale per tener traccia delle transazioni, ma è utile anche per verificare che l’importo addebitato corrisponda a quello di acquisto. In questo modo, si ha la possibilità di tenere sotto controllo le uscite finanziarie e di evitare sorprese spiacevoli.