posto di blocco
Sanzioni salate al posto di blocco – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Controlla attentamente l’automobile prima di partire: basta una piccola imperfezione per ricevere una multa salata 

Migliaia di automobilisti sono ormai abituati al posto di blocco e ai controlli dettagliati da parte delle Forze dell’Ordine.

Con il passare del tempo e soprattutto a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, i controlli sono diventati ancor più temibili.

Non si tratta solo della frequenza con cui vengono effettuati, ma anche le sanzioni per i comportamenti errati sono decisamente più severe.

Può capitare a chiunque di essere fermati dalle autorità ad un posto di blocco, ma è fondamentale mantenere la calma e collaborare con gli agenti.

Le nuove regole del Codice della Strada

Il nuovo Codice della Strada è entrato in vigore il 14 dicembre 2024 e sono state introdotte alcune modifiche al testo che prevedono delle sanzioni più severe in caso di comportamenti illeciti. Tuttavia, le novità non riguardano solo la guida sotto stato d’ebrezza, di sostanze stupefacenti o l’eccesso di velocità.

Le sanzioni sono previste per tutto ciò che mette a rischio la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Durante un posto di blocco è possibile che le autorità decidano di ispezionare attentamente l’automobile per verificare che il veicolo sia in regola con le disposizioni del Codice.

Posto di blocco
Parabrezza scheggiato – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

L’ispezione al posto di blocco: multe fino a 340€

Durante un posto di blocco è necessario che sia tutto conforme alle nuove disposizioni del Codice della Strada. Le ispezioni delle Forze dell’Ordine possono portare a sanzioni molto severe. Una delle infrazioni che spesso viene sottovalutata dagli automobilisti è il parabrezza o il lunotto crepato o mancante. In questi casi è prevista una sanzione fino a 344 euro e l’abbandono immediato dell’autostrada scortati dalle Forze dell’Ordine. In pochi sanno che i cristalli dell’automobile contribuiscono al 40% della rigidità del veicolo. I vetri o il parabrezza non sono utili solo come protezione dalla pioggia o dal caldo, ma sono fondamentali per la sicurezza di se stessi e degli altri automobilisti.

Come riporta il sito web “dottorglass.com“, ogni sei mesi è consigliabile effettuare un controllo completo dei vetri dell’automobile per evitare che una banale scheggiatura possa trasformarsi in una crepa o addirittura rompersi del tutto. L’articolo 79 del Codice della Strada stabilisce: “I veicoli a motore ed i loro rimorchi durante la circolazione devono essere tenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza. Chiunque circola con un veicolo che presenti alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte (…), è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma (da € 87 a € 344)”.