Spaghetti alla Poverella
Spaghetti alla Poverella – ilcorrierino.com

Buoni, nutrienti, saporiti e…semplicemente irresistibili: la vera ricetta napoletana degli spaghetti alla poverella.

Oggi facciamo un salto nei quartieri di Napoli per riscoprire una delle ricette che rendono questa città unica anche nel campo culinario. E tra tante specialità che è impossibile non provare almeno una volta nella vita, ci sono loro: gli spaghetti alla Poverella. Con l’aggettivo ‘Poverella’ è impossibile non pensare ad un piatto fondamentalmente magro e povero nel complesso, ma la verità è che questa specialità è più ricca di quanto si possa immaginare.

E allora perché dare un nome del genere a qualcosa che di povero non ha nulla? Beh, a causa della sua origine. la sua storia affonda le radici nel dopoguerra, un periodo in cui ogni ingrediente era prezioso e quel poco che si trovava veniva considerato un piccolo tesoro.

Cosa sono gli spaghetti alla poverella

Questo piatto combina spaghetti, uova, pecorino e pepe in una preparazione veloce e saporita. Il risultato è un piatto che, pur nella sua semplicità, porta con sé la ricchezza della tradizione culinaria campana. Gli spaghetti alla poverella sono un esempio brillante di come pochi ingredienti possano trasformarsi in un piatto straordinario, ricco di sapore e tradizione. Prepararli è un gioco da ragazzi, eppure il risultato finale è un’autentica delizia. Vediamo dunque come puoi portare a tavola questa prelibatezza partenopea.

INGREDIENTI:

  • 100 gr di spaghetti
  • 2 uova (cotte all’occhio di bue)
  • q.b. olio extravergine d’oliva
  • 14 gr di sale grosso (per l’acqua della pasta)
  • q.b. pepe
  • 20 gr di pecorino (grattugiato)
  • 20 gr di burro
  • q.b. sale fino (per aggiustare le uova di sale)
  • 1.5 l di acqua (per la cottura della pasta)
La ricetta originale degli spaghetti alla Poverella
La ricetta originale degli spaghetti alla Poverella – ilcorrierino.com

Spaghetti alla Poverella, la ricetta gustosa

Per realizzare i nostri spaghetti alla Poverella, per prima cosa cuociamo gli spaghetti: mettiamo sul fuoco una pentola con l’acqua e, quando inizia a bollire, aggiungiamo il sale grosso e caliamo la pasta. Cuociamoli fino a quando gli spaghetti sono quasi al dente.

Nel frattempo, scaldiamo l’olio extravergine d’oliva in un tegame largo. Una volta che gli spaghetti sono quasi cotti, scoliamoli e trasferiamoli nel tegame con l’olio. A questo punto continuiamo la cottura aggiungendo un po’ dell’acqua di cottura, il pecorino e una spolverata di pepe.

In un altro tegame, sciogliamo il burro a fuoco medio. Quando inizia a sfrigolare, rompiamo le uova e cuociamole all’occhio di bue, facendo attenzione a mantenere il tuorlo liquido. Aggiustiamo di sale e pepe.

Una volta che gli spaghetti sono ben amalgamati con il pecorino e il pepe, rompiamo un uovo direttamente nel tegame degli spaghetti a fuoco spento e mescolaliamo delicatamente. Adesso grattugiamo un pò di pecorino in più con una spolverata di pepe. Impiatta gli spaghetti e adagia sopra l’altro uovo all’occhio di bue. Servi subito e gusta questo piatto che, pur nella sua semplicità, riesce a regalare un autentico sapore di Napoli. Irresistibili!