Signora anziana di spalle durante una visita con una dottoressa (Canva) Ilcorrierino.comI tuoi genitori stanno correndo un rischio se riscontri in loro questi segnali: ecco come evitare il peggio.Spesso, ci sentiamo dire che, una volta diventati grandi, diventeremo i genitori dei nostri genitori. Con il passare degli anni, finisce il tempo in cui si è bambini e inizia quello in cui bisogna prendersi le proprie responsabilità.A una certa età, però, gli anziani tornano a essere una sorta di bambini e i figli diventano quasi indispensabili, in questa nuova fase.Chiaramente, finché c’è la salute, non si pone alcun tipo di problema, ma quando iniziano a esserci i primi campanellini d’allarme, che indicano una qualsiasi patologia, occorre trovare subito una soluzione.Per questo, se i tuoi genitori non riescono più a rispondere a queste domande, corri da un neurologo.Le patologie in età avanzataLe patologie e le problematiche, che possono insorgere in tarda età, sono diverse e non tutte possono essere guarite. Tuttavia, ciò che conta è l’impegno e l’attenzione che si impiega affinché i tuoi genitori abbiano le cure migliori. Sottovalutare la situazione non farà altro che farla peggiorare. Anche se non dovessero esserci risvolti positivi, la cosa importante è provarci e rivolgersi ai medici qualificati e preparati nel loro campo, a seconda di quale sia il problema da affrontare.Tra tutte le malattie, però, ne esiste una che non ha una vera e propria cura, ma che porta a una degenerazione assurda della persona stessa. Fortunatamente, però, è possibile individuarla perché i sintomi si presentano gradualmente, anche se, alle volte, passano inosservati. Per tale motivo, devi cercare di prestare più attenzione agli atteggiamenti dei tuoi genitori, al modo in cui parlano e si rapportano con te, perché, da un momento all’altro, qualcosa potrebbe cambiare.Coppia di anziani con una dottoressa (Canva) Ilcorrierino.comSegnali inconfondibiliLa malattia alla quale ci stiamo riferendo è l’Alzheimer che, ad oggi, ha colpito oltre 55 milioni di persone, stando a quanto stimato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ogni anno, però, i numeri crescono sempre di più e il fatto di non essere riusciti a trovare ancora una cura, preoccupa parecchio i pazienti affetti da questo morbo. A essere ancora più preoccupati sono i figli di questi pazienti, che vedono i loro genitori cambiare, spegnersi piano piano, rimanendo impotenti. Secondo l’Alzheimer Association, si sarebbe una serie di cose che gli anziani iniziano a dimenticare prima delle altre. Seguendo queste linee guida, dunque, potrai capire se i tuoi genitori hanno bisogno dell’intervento di un neurologo o se sono, semplicemente, un po’ sbadati.La demenza senile si presenta nei soggetti che hanno difficoltà a ricordare cose informazioni appena apprese, date ed eventi importanti. Inoltre, con l’Alzheimer cala anche l’indice d’attenzione e svolgere delle banali attività risulta più complicato e impegnativo. Come se non bastasse, cresce il senso di disorientamento rispetto al luogo e al tempo, e c’è una maggiore difficoltà nel valutare le distanze, comprendere le immagini visive. Chiaramente, anche la parola viene parecchio intaccata da questo morbo, perché risulterà più complicato trovare le parole giuste per descrivere un determinato oggetto o una determinata situazione. Negli ultimi step, i malati di demenza iniziano a smarrire le cose, senza ricordare dove le abbiano perse. La loro capacità di decisione e di giudizio si altera, e hanno meno voglia di rapportarsi con il sociale. Ci si sente confusi, sospettosi, ansiosi e depressi, vittime di una malattia più grande di noi stessi. Un bravo neurologo, però, può diagnosticare per tempo la patologia e cercare di guidare i tuoi genitori verso il percorso migliore. Navigazione articoliINPS pubblica le nuove tabelle di reperibilità malattia | Dovrai vivere come in carcere Premio assicurativo auto sotterrato | Con il trucco della batteria scali 2 classi di merito in una telefonata