Bagno (pexels.com) – ilcorrierino.comSe hai intenzione di intervenire con dei lavori nel tuo bagno devi scegliere accuratamente quali fare: rischi di perdere lo sconto.Il bagno è una delle stanze più importanti della casa ed è necessario che tutti i suoi elementi siano in perfette condizioni.Bisogna che siano efficienti per mantenere un certo comfort.Allo stesso tempo, è bene assicurarsi un buon isolamento per mantenere la stanza calda in inverno.Insomma, sono molti i parametri da valutare. Essendo una parte della casa così importante, il Governo ha previsto dei bonus per alcuni tipi di interventi di ristrutturazione.Ristrutturazione bagno: ecco cosa devi fare per approfittare del bonus statalePrima di procedere al rinnovo della stanza da bagno è importante leggere attentamente la normativa che riguarda il bonus previsto. Infatti ci sono precisi parametri che identificano le tipologie di interventi idonei a poter beneficiare del bonus. Quest’ultimo, per altro, consiste in un bonus fiscale che prevede una detrazione al 50% nel caso in cui si tratti di prima casa, del 36% per le seconde case. Queste sono le aliquote stabilite per il 2025, ma tali percentuali si preparano a scendere per il 2026.Questo, dunque, è ancora un anno ideale per ristrutturare il bagno. In tutti i casi, per ottenere lo sconto fiscale previsto, è necessario realizzare interventi considerati di manutenzione straordinaria. Nel caso in cui, invece, si tratti di manutenzione ordinaria, allora non si potrà beneficiare del bonus. Ecco, dunque, quali sono gli interventi idonei a ricevere lo sconto. Interventi in bagno (pexels.com) – ilcorrierino.comScegli con cura cosa cambiare nel tuo bagno, rischi di perdere tutti i beneficiGli interventi di manutenzione straordinaria della stanza da bagno sono identificati dalla legge. Pertanto, per ottenere il bonus fiscale, gli interventi da attuare devono essere tra i seguenti: rifacimento dell’impianto idrico e sanitario, rinnovamento completo del bagno, messa a norma dell’impianto idraulico, rimozione di barriere architettoniche, lavori in zone colpite da calamità naturali.Ad esempio, se si sceglie unicamente di cambiare tutti i sanitari, l’intervento ricadrà nella categoria della manutenzione ordinaria. In questo caso lo sconto fiscale, dunque, non può essere applicato. Una volta scelto il giusto intervento, comunque, è necessario effettuare tutti i pagamenti con il cosiddetto bonifico parlante, conservare tutte le fatture o altri documenti fiscali, presentare, se necessaria, CILA o altri permessi. Una volta essersi assicurati di aver svolto tutto correttamente, basta dichiarare la spesa corrispondente nella propria dichiarazione dei redditi. Se tutto va bene, la detrazione fiscale prevista verrà rimborsata nel corso di 10 anni in quote annuali di importo identico. Navigazione articoliPagamenti, se li fai così la tua banca ti denuncia al Fisco: gli girano i movimenti e ti rovinano Dieta, questi 3 alimenti ti fanno dimagrire in un lampo senza saccheggiare il frigorifero: ti senti sazio fino al giorno dopo