Potresti avere un cancro al pancreas
Persona dolorante (pexels) corrierino.it

Molti lo sottovalutano, ma è un problema concreto che nessuno riesce a riconoscere: il tumore al pancreas provoca questi dolori.

La parola “tumore” fa paura. Ed è normale, perché si tratta di una delle malattie più complesse e ancora oggi, in certi casi, difficili da affrontare. Ma che cos’è esattamente un tumore? In poche parole, è una crescita anomala di cellule che smettono di seguire le regole del corpo e iniziano a moltiplicarsi senza controllo.

Esistono due grandi categorie: i tumori benigni, che non invadono i tessuti circostanti e in genere non sono pericolosi, e i tumori maligni, meglio noti come cancro, che possono diffondersi ad altri organi. Le forme tumorali sono tantissime: si va dal tumore al seno, alla prostata, al polmone, al colon, fino a quelli più rari.

Anche se può sembrare una malattia moderna, i tumori sono noti fin dall’antichità: già gli Egizi ne descrivevano i sintomi, anche se senza capirne le cause. I veri progressi, però, sono arrivati nel XX secolo, con la scoperta dei meccanismi cellulari, lo sviluppo della chemioterapia, della radioterapia, della chirurgia oncologica di precisione.

Medicina, miti e mani pulite

La medicina, fortunatamente, è fatta anche di miti sfatati. Oggi ci sembra ovvio che un medico debba lavarsi le mani prima di assistere un parto, ma nel 1800 non lo era affatto. Anzi, Semmelweis, il primo a sostenere questa strana abitudine, fu osteggiato e deriso dalla comunità scientifica.

Eppure, bastava lavarsi le mani per dimezzare la mortalità delle donne. Da allora, la scienza ha fatto passi da gigante, smontando pregiudizi uno dopo l’altro, per fortuna. Non siamo ancora arrivati alla cura universale, ma oggi ci sono la diagnosi precoce e le terapie personalizzate che fanno davvero la differenza.

Potresti avere un cancro al pancreas
Medico (pexels) corrierino.it

Il tumore al pancreas: subdolo e silenzioso

Hsr.it ha diffuso le informazioni. Tra i tumori più difficili da diagnosticare, c’è sicuramente quello al pancreas. La sua pericolosità non è solo dovuta alla gravità della malattia, ma anche alla scarsità di sintomi chiari nelle prime fasi. Si inizia magari con un dolore alla bocca dello stomaco, o alla schiena, o in generale alla parte alta del tronco. Un dolore intermittente, vago, che spesso viene confuso con problemi digestivi o muscolari. Non a caso, tante persone girano da uno specialista all’altro senza trovare una risposta.

Il sintomo più sospetto resta l’ittero che compare spesso se il tumore colpisce la testa del pancreas. Anche un dimagrimento importante senza motivo o l’insorgenza improvvisa di diabete, soprattutto in chi non ha familiarità o sovrappeso, sono segnali da non sottovalutare. Gli endocrinologi lo sanno bene: un nuovo caso di diabete può nascondere qualcosa di più serio. È raro, certo, ma fare un’ecografia in questi casi può aiutare a individuare precocemente il cancro. La regola? Mai ignorare i segnali del corpo.