Tv sempre acceso: i rischi (depositphotos) - ilcorrierino.com
Tv sempre acceso: i rischi (depositphotos) – ilcorrierino.com

Il consumo spropositato di energia da parte degli elettrodomestici colpisce ancora: oggi parliamo del televisore, costa un occhio della testa.

Negli ultimi anni si sono verificati rincari praticamente su ogni cosa: a partire dai generi alimentari, passando per i beni di consumo di prima o seconda necessità, fino al costo, ovviamente, dell’energia, un elemento più che fondamentale, ormai, per lo svolgimento delle nostre esistenze.

Uno dei flagelli di cui si è già parlato è il consumo elettrico di apparecchi lasciati in standby: basti pensare al microonde oppure alla playstation, si tratta di energia che viene inutilmente utilizzata per mantenere semplicemente delle lucine accese o per permetterci di attendere qualche secondo in meno per il riavvio dell’apparecchio all’utilizzo successivo.

Tutto ciò ha già informato abbastanza gli italiani, che sono pronti a staccare tutte le prese ogni volta o semplicemente di munirsi di una presa intelligente grazie alla quale basta spingere un pulsante ed evitare così di ritrovarsi spese impreviste in bolletta.

Oggi, però, parliamo di un altro grosso problema legato al consumo dell’apparecchio televisivo: vediamo quanti soldi buttiamo ogni mese per questa piccola disattenzione.

La televisione a oltranza?

Negli ultimi anni la soglia dell’attenzione dell’essere umano, nei bambini e negli adulti, si è notevolmente abbassata: sono pochi i minuti per i quali una persona riesce a concentrarsi su qualcosa con poco sforzo. Questo senza dubbio può dare una mano in ambito di multitasking per quanto riguarda i compiti molto semplici, ma, non solo non vale per quelli complessi, ma è dannoso per quanto riguarda la calma e tranquillità.

Infatti, si ha bisogno di stimoli sempre nuovi per tenersi occupati e per allontanare la malattia del secolo: l’ansia. Non sono poche, infatti, le persone che utilizzano i programmi televisivi per evitare di lasciar andare il pensiero a briglie sciolte specialmente nella fase subito prima del sonno. Questo è fortemente sconsigliato sia per la qualità del sonno che per le nostre tasche, che risentono della tv accesa per ore anche dopo l’addormentamento.

Addormentarsi con la tv accesa (depositphotos) - ilcorrierino.com
Addormentarsi con la tv accesa (depositphotos) – ilcorrierino.com

Dimmi che tv hai e ti dirò quanto paghi

I costi della tv accesa variano a seconda dei modelli: ad esempio gli schermi a led o oled, il consumo è sensibilmente minore rispetto a schermi lcd.

Prendendo come esempio un tv con schermo a LED, si potrà considerare un consumo giornaliero di circa 95 watt. Se, poi, determiniamo che l’energia costi intorno ai 0,27 centesimi a watt, allora avremo una spesa giornaliera di 57 centesimi: se teniamo la tv accesa continuamente, il costo può giungere fino ai 208 euro annui.