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La nuova truffa informatica – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

La nuova truffa informatica preoccupa migliaia di persone: con una semplice azione ti svuotano il conto corrente 

Le truffe informatiche continuano ad essere una minaccia per la sicurezza di migliaia di persone e soprattutto la diffusione dell’intelligenza artificiale sta rivoluzionando le frodi online.

I malviventi utilizzano metodi sempre più innovativi per truffare le vittime e anche contrastarle è diventato piuttosto complesso.

L’informazione è sicuramente un’ottima arma per difendersi e riconoscere in tempo i tentativi di frode.

Tuttavia, è fondamentale anche prestare attenzione ai messaggi o alle chiamate sospette che cercano di estorcere informazioni, dati sensibili o denaro.

La nuova truffa online che preoccupa migliaia di utenti

L’innovazione tecnologica da un lato ha portato moltissimi benefici in termini di efficienza e progresso, ma dall’altro lato ha reso più sofisticate anche le modalità utilizzate dagli hacker per truffare migliaia di utenti. Se in passato si ricevevano link sospetti da sconosciuti, oggi utilizzano tecniche decisamente più ingannevoli.

Questo è accaduto ad una cittadina di Bari, in Puglia, che ha perso tutti i suoi risparmi a causa di una terribile truffa informatica. Un episodio che ha lasciato senza parole migliaia di persone e che fa ben comprendere la pericolosità delle nuove frodi.

Truffa online
Rubano tutti i risparmi – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Basta poco per perdere tutti i risparmi: la nuova truffa informatica

Una donna di Bari ha vissuto un’esperienza a dir poco drammatica a causa di una truffa online con cui ha perso moltissimi soldi. È iniziato tutto con un sms proveniente dall’emittente “Unicredit” in cui c’era scritto: “É in corso un bonifico da 10.000 euro. Se non sei stato tu chiama il Servizio Clienti“. Con tanta preoccupazione, la donna decide di chiamare il servizio clienti per bloccare quella transazione, ma al telefono risponde il truffatore che si finge un operatore della banca e dopo averle chiesto i dati personali, le comunica che sarebbe stata contattata dalla Polizia.

Poco dopo, alla povera vittima arriva una chiamata dalla Questura e il finto agente le consiglia di denunciare l’accaduto e le consiglia di seguire le indicazioni del suo complice, ovvero il finto operatore della banca. Come riporta il sito web “fanpage.it“, la donna segue le istruzione ed effettua un bonifico per svuotare il suo conto corrente. Il finto operatore le fissa anche un incontro con un ispettore che l’avrebbe aiutata a recuperare quei soldi. Ed è così che si è conclusa una delle truffe informatiche più preoccupanti.

La donne comprende di essere una vittima solo quando decide di presentarsi fisicamente alla Questura, ma scopre che ha perso circa 6 mila euro. Questa frode prende il nome di “spoofing” con cui gli hacker riescono a modificare numeri di telefono, mail o siti web per fingersi altre persone.