Scopri che cosa guardare prima di comprare le uova
Uova (pexels) corrierino.it

Non sapevi che quei numeri fossero così importanti, ma lo sono. Scopri come fare per evitare di fare gli stessi errori.

Una volta, il latte veniva munto direttamente nelle fattorie e le uova raccolte nel pollaio dietro casa. Oggi, tutto arriva sugli scaffali del supermercato, confezionato e pronto all’uso. Le coltivazioni di una volta, quelle dei nostri nonni, sono ormai un lontano ricordo.

La maggior parte delle persone non ha più un orto, un piccolo allevamento o una fonte diretta di prodotti freschi. Si compra tutto al supermercato, spesso senza sapere da dove provenga ciò che si porta a casa. Il latte è pastorizzato, le uova sono selezionate, tutto è standardizzato per rispettare le esigenze della grande distribuzione.

Questo ha reso il cibo più accessibile, ma ha anche fatto perdere il legame con la produzione e la qualità dei prodotti. Molti si affidano alle etichette e ai marchi senza sapere davvero cosa significhino, mentre il sapore genuino del latte appena munto o delle uova fresche di giornata sembra appartenere a un’altra epoca.

Vegetariani e vegani

In un mondo in cui la produzione di cibo è diventata un’industria su larga scala, sempre più persone scelgono di evitare prodotti di origine animale. I vegetariani eliminano carne e pesce dalla loro alimentazione, mentre i vegani vanno oltre, escludendo qualsiasi derivato animale, compresi latte, uova e miele.

Le motivazioni dietro queste scelte sono varie: c’è chi lo fa per motivi etici, rifiutando lo sfruttamento degli animali; chi per ragioni ambientali, consapevole dell’impatto che gli allevamenti intensivi hanno sul pianeta; e chi per salute, credendo che una dieta priva di prodotti animali sia più equilibrata.

Scopri che cosa guardare prima di comprare le uova
Pasto salutare con uova (pexels) corrierino.it

I numeri sulle uova

Quando si acquistano le uova al supermercato, ci si imbatte in un codice alfanumerico stampato sul guscio. Questo non è solo una sequenza casuale di numeri e lettere, ma una vera e propria carta d’identità dell’uovo, introdotta dal Regolamento CE del 2003. Ogni cifra ha un significato preciso e offre informazioni cruciali sulla provenienza e sulla qualità del prodotto. La prima cifra indica il tipo di allevamento: “0” per biologico, “1” per all’aperto, “2” per a terra e “3” per in gabbia. Questo numero è essenziale per chi vuole acquistare in modo consapevole, scegliendo uova provenienti da galline allevate in condizioni migliori.

Subito dopo, le due lettere indicano il paese di origine, seguite da tre numeri che corrispondono al codice ISTAT del comune in cui si trova l’allevamento. Le due lettere successive identificano la provincia, mentre le ultime tre cifre rappresentano il codice dell’allevamento specifico. Oltre al codice, sull’etichetta delle confezioni si trovano altre informazioni utili, come la data di scadenza o, in alcuni casi, la data di deposizione. Inoltre, le uova sono classificate in base alla grandezza, indicate nelle taglie S, M, L, XL. Queste sono in pratica le info necessarie a comprendere cosa acquistare. Il tutto è stato diffuso da Ispanews.it.