Acqua delle verdure
Acqua delle verdure: i suoi benefici – ilcorrierino.com

Sembra una cosa assurda ma la verità è che l’acqua di cottura delle verdure nasconde un sacco di usi sconosciuti a molti.

Quante volte nella vita abbiamo buttato l’acqua con cui abbiamo precedentemente preparato le nostre verdure? Probabilmente tante. Eppure per quanto possa sembrare un gesto comune, questa pratica ci fa perdere la possibilità di risparmiare soldi durante il mese e, per giunta, trarne dei benefici.

Quando cuociamo carote, zucchine o spinaci, questa acqua assorbe vitamine, minerali e nutrienti, la rende perfetta per essere riutilizzata. Nel dettaglio, durante la cottura, vitamine come la C e minerali come potassio e magnesio si dissolvono nell’acqua, rendendola una fonte nutriente da non sottovalutare. La cosa interessante? Non solo in cucina. Si perché la prima cosa che può balzare alla mente quando si pensa al riutilizzo dell’acqua delle verdure è sicuramente la preparazione di zuppe o risotti.

Ora, mettiamo il caso che per la sera successiva vogliamo mangiare una semplice pizza: non per questo dovremmo comunque gettare via l’acqua. Il motivo?

Perché utilizzare l’acqua di cottura delle verdure

Per capire meglio la sua utilità, è necessario partire dalla base. Come sappiamo, le verdure contengono diverse sostanze nutritive che, aimè, si vanno a disperdere nell’acqua durante la cottura. Oltre alla perdita (motivo per cui sarebbe meglio optare per la cottura a vapore o alla piastra), è possibile utilizzare questi nutrienti raccolti per diverse funzioni.

Brodo di verdure
Brodo di verdure – ilcorrierino.com

Come riutilizzare l’acqua di cottura: dall’innaffiamento delle piante al pediluvio

A trarre beneficio dall’acqua di cottura delle verdure non siamo solo noi, ma anche le nostre piante di casa. Non tutti lo sanno ma questo liquido, grazie all’alto contenuto di sali minerali e vitamine, è un vero e proprio fertilizzante naturale, in grado di donare vigore e lunga vita al nostro giardino. Per farlo, assicuriamoci che l’acqua sia fredda e soprattutto priva di sale; in caso contrario, lasciamo perdere.

Oltre a questo, è bene ricordare che anche l’acqua di cottura non andrebbe sottovalutata: in molti la utilizzano per alleviare il dolore dei piedi e delle gambe dopo una giornata stressante, o in gravidanza. I sali contenuti al suo interno permettono di apportare benefici alla circolazione, motivo per cui si rivela ottima per un buon pediluvio.

Senza parlare del fatto che, contiene anche proprietà sgrassanti che la rendono ottima per lavare i piatti. Se si lascia una pentola o una teglia in ammollo con l’acqua di cottura della pasta, infatti, pulire le incrostazioni sarà poi un gioco da ragazzi. Provare per credere.