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1000€ per stare a casa sul divano: te li da lo Stato al posto del Reddito di Cittadinanza | Lo puoi richiedere così

Bonus fino a 1000 euro
Bonus fino a 1000 euro – ilcorrierino.com

Lo Stato mette a disposizione un supporto di ben 1000 euro al mese per coloro che non possiedono uno stipendio o un supporto economico.

Siamo nel secondo semestre del 2024 e l’Assegno di Inclusione è diventata una realtà per molti cittadini. A differenza dell’ex Reddito di Cittadinanza, questo richiede condizioni specifiche, che non tutti possono soddisfare, che siano di tipo reddituale o familiare. Tuttavia, anche trovare lavoro si rivela un’impresa ardua nel 2024, soprattutto con un contratto che permetta tutela in caso di cessazione del rapporto di lavoro.

Basti pensare ai lavori stagionali: questi solitamente prevedono di lavorare per alcuni mesi all’anno, dopodiché è possibile accedere alla NASpI, ma non sempre per tutto il periodo di fermo dal lavoro. Questo causa indubbiamente scompiglio per un lavoratore che non riuscirebbe a conciliare due lavori. Ma questo non è tutto. Ci sono situazioni – o contratti – che non permettono nemmeno di ottenere l’assegno di disoccupazione in caso di fermo.

Insomma, le situazioni sono delle più disparate, ma è bene sapere che alcuni possono accedere a un’indennità fino a 1000 euro, molto simile alla NASpI e, in alcuni casi, anche cumulabile con essa. Questo supporto prende il nome di Bonus SaR.

Cos’è il Bonus SaR 2024

Il Bonus SaR 2024, o Bonus disoccupati, è un sostegno economico fino a 1.000 euro destinato ai lavoratori che erano impiegati con contratti di somministrazione (temporanei o permanenti, inclusi quelli di apprendistato) e ora sono disoccupati. Il contratto di somministrazione consente a un’azienda di beneficiare della prestazione di un lavoratore senza assumere direttamente, risparmiando così tutti i relativi oneri. Il dipendente viene fornito da una società specializzata in somministrazione di lavoro. Tuttavia, anche se si tratta di un rapporto più blando, non per questo è meno tutelato.

Il Bonus SaR può essere richiesto daa tutti i lavoratori che hanno perso il lavoro dopo almeno 45 giorni di disoccupazione e hanno accumulato un certo numero di giorni di lavoro nei 12 mesi precedenti possono presentare domanda. La cosa interessante è che può essere richiesto anche da chi percepisce la NASpI, a condizione che sia fornita la documentazione corretta.

Domanda Bonus SaR 2024
Bonus SaR 2024: come richiederlo – ilcorrierino.com

Come richiedere il Bonus SaR 2024

La domanda deve essere presentata online su Forma.temp tramite FTWeb, oppure presso gli sportelli sindacali come Felsa Cisl, Nidil Cgil, UilTemp. Per l’ottenimento, è necessario compilare i moduli e allegare la documentazione richiesta, di cui documento d’identità, codice fiscale, buste paga dell’agenzia per il lavoro, estratto contributivo INPS, e documenti bancari per il bonifico.

L’importo varia: 1.000 euro per chi ha lavorato almeno 110 giorni, 780 euro per chi ha lavorato almeno 90 giorni. Di prassi, la domanda può essere presentata tra il 106° e il 173° giorno dalla fine dell’ultimo contratto di somministrazione.