Bonus 2024 – ilcorrierino.comÈ previsto un bonus fino a 1.710 euro per coloro che nell’ultimo anno hanno affrontato una spesa comune: chi può richiederlo.Come negarlo, vivere in Italia nel 2024 è diventato complesso per milioni di cittadini, che vedono il proprio futuro in qualche modo ostacolato da un presente che non promette tante speranze. Sebbene l’inflazione abbia subito un certo assestamento quest’anno, il caro vita sembra essere ancora un’ombra che ci accompagna in ogni spesa che ci troviamo ad affrontare.Dai viaggi ai semplici mezzi di trasporto: i costi in Italia hanno subito livelli sino a qualche anno fa inimmaginabili, mettendo non solo a rischio il tempo libero dei cittadini, ma anche la stessa quotidianità. Da qui i giovani si sentono in qualche modo ostacolati dalla possibilità di fare progetti per il futuro, come mettere su famiglia, o addirittura, comprare casa.Sebbene sia vero che sono stati introdotti diversi sostegni al reddito per famiglie e giovani in procinto di acquistare casa, tutto questo viene sfumato dalle famigerate tasse, che aumentano il costo di qualsiasi bene o servizio si voglia accedere. Di progetti si parla, dunque, ma anche dei costi che ne conseguono. Qui entrano in gioco le detrazioni, una sorta di sospiro di sollievo per i contribuenti.Come ottenere oltre 1.700 euro di rimborsoPer chi ha deciso di mettere radici in una nuova casa nel corso del 2023, è previsto un incentivo finanziario che può arrivare a superare i 1.710 euro, a copertura di parte delle spese sostenute. Ma a chi spetta esattamente questo bonus e come funziona?Chi decide di acquistare una casa, sa benissimo che l’ipotetica agenzia immobiliare prenderà una percentuale sul prezzo di vendita dell’immobile, che può variare dal 2% al 5%. Ad esempio, se il prezzo di vendita di un immobile è di 200.000 euro e l’agenzia immobiliare ha una commissione del 3%, la provvigione sarà di 6.000 euro.Il costo di un notaio, invece, varia in base a diversi fattori, tra cui la zona, il tipo di transazione immobiliare e la complessità dell’atto. In generale, per la stipula di un atto di compravendita di un immobile si possono considerare tariffe che vanno dai 1.000 ai 3.000 euro. Come richiedere il bonus casa – ilcorrierino.comCome funziona il bonus casaQuesto incentivo fiscale riguarda appunto le spese per l’agenzia immobiliare, il notaio e gli interessi del mutuo. La detrazione per le spese dell’agenzia immobiliare può essere fino a 190 euro, mentre per quelle del notaio può raggiungere i 760 euro. Per quanto riguarda gli interessi del mutuo, è previsto uno sconto del 19% fino a un massimo di 4.000 euro all’anno, corrispondente a 760 euro. In totale, il bonus massimo di 1.710 euro si ottiene sommando queste detrazioni. Ovviamente, per ottenere il rimborso è necessario dimostrare le spese sostenute durante la dichiarazione dei redditi. Navigazione articoliTicket sanitario, puoi non pagarlo ufficialmente: ti basta un foglio molto semplice | Lo possono richiedere tutti “Pronto polizia…”: La nuova chiamata truffa sta colpendo tutti | Ti svuotano il conto