lavoro e intelligenza artificale, come stanno cambiando le cose- credit pixabay- ilcorrierino.comSe siete stanchi di andare sempre al lavoro potete mandare lui ed è la stessa cosa: la scoperta che cambierà la vostra vitaLa nostra società si sta evolvendo sempre di più così come il mondo del lavoro legato non solo alle nuove tecnologie ma anche al fatto che ognuno di noi possa essere quasi sostituito da quello che si sta venendo a creare con il potere della tecnologia e della comunicazione. Andiamo a vedere una novità che può davvero cambiare la vita a moltissimi dei nostri lettori riguardante proprio questo tema specifico: ecco di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità.Negli anni il mondo della tecnologia corre velocissimo così come il potere della comunicazione che, seppur sappiamo benissimo che non si può non comunicare e che anche con il silenzio stiamo dicendo qualcosa, le cose si stanno aggiornando e se non si riesce a stare al passo tutto diventa estremamente difficile.Il motivo di questa velocità è legato anche al fatto che la tecnologia sta facendo passi da gigante, così come la famosissima intelligenza artificiale. Inizialmente, si è anche pensato che l’intelligenza artificiale potesse sostituire alcuni lavori prettamente tecnici o che fanno riferimento ai contenuti, ma sappiamo bene che se non usata bene o comunque con la mano dell’uomo, non è propriamente esatto utilizzarla in sostituzione alla mano umana.Pian piano le cose si tanno aggiornando tanto ed è per questo che vi diciamo ciò che sta accadendo ultimamente in Italia e come potrebbe cambiare la vostra vita sotto moltissimi punti di vista.Andiamo ad analizzare insieme un caso nello specifico proprio nel prossimo paragrafo: scoprirete l’impossibile.Intelligenza artificiale e il potere della comunicazioneCome vi abbiamo detto in questo precedente paragrafo, oggigiorno il potere della comunicazione e della tecnologia vanno di pari passo e, nonostante l’Intelligenza artificiale non può prettamente sostituire l’uomo a 360 gradi, può farlo per una parte se controllata in maniera impeccabile.Ed è questo ciò che è successo all’Università di Cassino dove la protagonista, la 26enne Veronica Nicoletti di Arpino (Frosinone), ha lasciato spazio al suo avatar digitale per presentare il suo lavoro finale e discutere la tesi di laurea. La tesi riguardaa proprio questo argomento tanto che il suo titolo era “Educare all’intelligenza artificiale, educare l’intelligenza artificiale: mitigazione dei bias”. L’IA, durante la seduta ha illustrato i contenuti, sviluppato la tesi a 360 gradi. lavoro e intelligenza artificale, ecco come si modifica- credit pixabay- ilcorrierino.comIl potere e l’obiettivoQuando si è poi trattato di tirare le somme, è stato chiesto come mai è stata portata una tesi di laurea fatta da un avatar.Il professor Di Torre che ha seguito questo progetto ha commentato: “Abbiamo voluto esplorare le potenzialità dell’intelligenza artificiale nella formazione. Non si tratta solo di una dimostrazione tecnologica, ma di una riflessione profonda sul ruolo dell’innovazione nei processi educativi. Non si tratta solo di usare nuovi strumenti, ma di ripensare i modelli educativi e cognitivi. Comprendere questa trasformazione è fondamentale per non subire la tecnologia, ma per viverla in modo consapevole”. Navigazione articoliAddio condizionatori, quest’estate non li accenderò: lo metto sulla testa e mi rinfresco | Nel Sahara lo fanno tutti