Fare acquisti con bancomat
Giovane coppia che acquista e paga con bancomat (Pexels) Ilcorrierino.com

Dimentica di pagare in contanti questa determinata cosa: da oggi in poi, potrai utilizzare solo il bancomat.

Avere il bancomat sempre a portata di mano è una comodità. Ci permette di uscire di casa senza il pensiero dei contanti e ci consente di pagare ovunque, anche una piccola cifra, senza avere il problema del resto, in modo pratico e veloce.

Per questo, sempre più persone stanno riducendo l’utilizzo di contanti per lasciare spazio a questo metodo di pagamento, più tecnologico e meno “ingombrante”.

Tuttavia, sappi che, di recente, è stato deciso che c’è una cosa in particolare che può essere pagata solo con il bancomat. Per fare tale acquisto, dunque, dovrai dire addio ai contanti e passare alla carta. Per alcuni, specie per le vecchie generazioni, questo può risultare più difficile da credere, ma prima o poi tutti dovranno farci l’abitudine. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Lo sdegno dei turisti

L’Italia è uno dei Paesi più ricchi di storia e di arte, ma cosa accade quando i turisti si indignano per il modo in cui vengono gestite determinate cose? È quello che è accaduto a Firenze, dove un gruppo di viaggiatori voleva visitare i monumenti di Santa Maria del Fiore, non sapendo a cosa stavano per andare incontro.

Giunti alla biglietteria, per acquistare i biglietti per visitare anche il museo del Duomo e al campanile di Giotto, i cittadini hanno ricevuto un rifiuto quando hanno provato a pagare in contanti. Come afferma Ciro Silvestri, segretario generale del sindacato Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali), non è la prima volta che si presenta un caso del genere. Teoricamente, nessun esercizio e servizio pubblico può rifiutarsi di avere pagamenti in contanti, ed è per questo che il gruppo di turisti si è opposto a lasciare la biglietteria. A questo punto, è dovuta intervenire la Digos, la polizia e i carabinieri, ma anche le forze dell’ordine hanno dato ragione ai visitatori.

Santa Maria del Fiore
Santa Maria del Fiore, Firenze (Instagram) Ilcorrierino.com

La decisione finale

In seguito, si sono creati due gruppi: uno formato dai visitatori che hanno accettato di ricevere, come misura provvisoria, dei biglietti omaggio e un altro secondo cui era giusto denunciare i reati subiti.

La tecnologia, e tutto ciò che concerne il suo sviluppo, non deve essere un obbligo per i cittadini, ma un semplice punto d’appoggio, un diritto di cui godere, senza essere costretti a usufruirne.