Digitale terrestre – ilcorrierino.comUna nuova tecnologia prenderà piede nelle nostre case: addio al digitale terrestre, per vedere la televisione ci servirà un nuovo supporto.Da molto tempo si parla dell’evoluzione del digitale terrestre e della sua capacità di mostrare agli utenti una prospettiva nuova della televisione: quella ad alta definizione. Sebbene ci è stato detto che da qui a molti anni si seguirà questa linea d’onda, una novità è pronta a rivoluzionare nuovamente il sistema televisivo.Il digitale terrestre, infatti, utilizza una tecnologia ormai obsoleta, vecchia e poco efficiente. Spiegata in maniera tecnica, permette di trasmettere un numero relativamente ridotto di bit e occupa molti canali radio, che sono sempre più necessari per la telefonia cellulare.Dunque cosa ci aspetta da qui ai prossimi anni? L’avvento del 5G Broadcaster, un sistema che sfrutterà le reti cellulari per le trasmissioni televisive.Il 5G sostituirà il digitale terrestreDa due anni ormai se ne parla, e ad oggi il cambiamento sembra essere sempre più vicino. Questa innovazione promette di migliorare la qualità delle trasmissioni e di offrire nuovi servizi integrati tra Tv e telecomunicazioni. Da pochi mesi sono iniziati i primi test sul campo, e il debutto ufficiale su larga scala potrebbe avvenire entro un paio d’anni, se non prima.Le specifiche internazionali del sistema di trasmissione 5G sono state fissate nel marzo del 2022, e le prime applicazioni pratiche sono previste quest’anno. In Italia, il debutto sperimentale del 5G Broadcast coincide con il Giubileo del 2025 e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. Ad oggi però, sembra tutto essere a buon punto: già a metà novembre c’è stata una dimostrazione dal vivo del sistema durante l’Ultra Hd Forum Italia a Milano.La comodità di questa nuova tecnologia è evidente: la Tv ci seguirà ovunque, sul cellulare o sul tablet, con una qualità delle immagini superiore rispetto all’attuale digitale terrestre. La tecnologia 5G permetterà una trasmissione più efficiente e di maggiore qualità, riducendo la necessità di algoritmi complessi.5G Broadcaster: i dispositivi compatibiliPer quanto riguarda la compatibilità, non sarà necessario acquistare nuove Sim, ma solo un decoder da affiancare al televisore attuale, con un costo tutto sommato contenuto. I nuovi televisori integreranno direttamente l’interfaccia 5G e questo renderà le trasmissioni visibili anche sui nostri smartphone senza bisogno di acquistare una sim. 5G – ilcorrierino.comPer giunta, gli attuali smartphone di ultima generazione, dotati degli ultimi chip Qualcomm (presenti in molti dispositivi Apple e Android di fascia alta), potrebbero essere abilitati a ricevere le nuove trasmissioni con un semplice aggiornamento software.Insomma, nulla di sconvolgente se non per l’acquisto del modem, ma una questione importante potrebbe tardare i piani: il completamento delle reti 5G in tutto il territorio nazionale e la gestione delle percezioni pubbliche sui potenziali rischi delle onde elettromagnetiche, potrebbero rappresentare un ostacolo non indifferente. Ad ogni modo, non ci resta che attendere le novità in merito. Navigazione articoliBollo auto, decisione definitiva e ufficiale: non si paga più | Non devi dargli nemmeno un euro Nuova tassa, dovrai pagare anche per questo da ora: se ti fanno un regalo sei rovinato