Addio Iva
Addio Iva – ilcorrierino.com

Nonostante i rialzi del 2024, è possibile ridurre l’Iva su numerosi prodotti: sconti importanti per chi possiede questo documento.

Questo 2024 non solo è stato segnato dall’elevato del costo della vita a causa della nota inflazione, ma anche dall’aumento dell’Iva su alcuni prodotti. Una sorta di ciliegina sulla torta, penseranno in molti; in effetti anche questa contribuisce a far crescere il prezzo totale di diversi beni e servizi, dai semplici generi alimentari all’acquisto di un’auto.

Basti pensare che nel 2024, l’Iva per i prodotti dell’igiene femminile: assorbenti, tamponi, ecc è passata dal 5 al 10%. Stesso discorso per i prodotti per l’infanzia: latte in polvere, pannolini e componenti come i seggiolini auto. Il tutto potrebbe generare una certa indignazione, motivo per cui il Governo ha voluto dare la sua motivazione.

Secondo Giorgia Meloni, il ritorno alle vecchie disposizioni (perché l’Iva è stata abbassata l’anno precedente dallo stesso Governo), è dovuta al fatto che punti vendita e supermercati si sono approfittati di questo ribasso. In questa occasione, sono stati gli stessi rivenditori ad aumentare il prezzo, nonostante l’abbassamento Iva. Questo, annullando il beneficio.

Iva al 4%: chi può ottenerla

Nonostante la situazione economica non sembri delle migliori, alcuni soggetti e coloro che sono al loro fianco, possono approfittare dell’Iva al 4%; una percentuale decisamente vantaggiosa rispetto a quella standard per la stessa tipologia di prodotti.

In questo caso parliamo dei possessori di Legge 104, ma anche dei tutori del soggetto disbile e, in alcuni casi, degli stessi familiari. La legge prevede che le persone con disabilità abbiano accesso a diverse agevolazioni fiscali; tra queste, un’aliquota ridotta dell’Iva su determinati beni e servizi.

Iva 4% con legge 104
Iva 4% con legge 104 – ilcorrierino.com

Riduzione Iva al 4% per chi possiede la 104: i prodotti

La riduzione dell’Iva è una delle aliquote agevolate stabilite per ridurre il costo di prodotti e servizi essenziali per chi vive con una disabilità. Il motivo è abbastanza semplice: alcune condizioni psichiche o fisiche richiedono costi aggiuntivi, ma essenziali per lo stesso soggetto che per chi al suo fianco. I primi benefici, e forse i più vantaggiosi tra tutti, vedono l’acquisto e la manutenzione dell’auto.

L’Iva agevolata al 4% è riservata all’acquisto di veicoli (anche in leasing); per gli adattamenti necessari ai mezzo e l’acquisto accessori e strumenti. Oltre a questo, è possibile ottenere il 19% di detrazione sul costo dell’auto. A tal proposito, sia i soggetti con disabilità che i caregiver del veicolo possono acquistare l’auto con questa agevolazione.

Poi si passa ad altri prodotti, come l’acquisto di sussidi tecnici e informatici (tra cui pc e smartphone), mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento delle persone con disabilità. Ovviamente, in questi casi, per ottenere l’agevolazione è sufficiente che il certificato dichiari le necessità dello specifico soggetto.

Infine, è possibile ottenere l’Iva al 4% sui prodotti editoriali. Anche in questo caso è prevista una condizione: deve trattarsi di quotidiani, periodici, libri su qualsiasi tipo di supporto fisico (anche in formato digitale e audio), sul certificato espressamente destinati ad essere utilizzati da soggetti non vedenti o ipovedenti. Questo vale nel momento dell’acquisto, anche se questo non avviene direttamente da loro.