Aeroporto (pexels.com) – ilcorrierino.comAeroporto, la tua nuova casa dei sogni: se ami viaggiare è perfetto per te, ecco una soluzione che ti salva dal mutuo trentennale.Il problema abitativo è piuttosto diffuso a livello mondiale nelle città.Inflazione e prezzi alti sembrano impedire alle classi medio-basse, le più gremite, di acquistare un immobile.Tutto è diventato più difficile anche per via della mania degli affitti brevi, che consentono a chi affitta di guadagnare decisamente di più.Qualcuno, però, non vuole stare alle regole del gioco, e ha trovato una soluzione decisamente alternativa: prendi il volo con questa news.Chiudi gli occhi e immagina la casa dei sogni: qualcuno l’ha realizzata da zero, è un aereoAltro che mutuo, l’ingegnere in pensione Bruce Campbell ha trasformato un aereo nella propria casa. Si tratta di un Boeing 727 in cui l’ingegnere elettrico vive nei pressi di Portland, in Oregon (USA). Tutto ha inizio quando un Boeing 727 giunge alla fine della sua vita: come sottolinea chi ha riportato la notizia, il sito xataka.com, quando questo accade, il velivolo generalmente è soggetto a smantellamento. Solamente alcune parti, quelle più costose e funzionanti, ovviamente, vengono recuperate e riutilizzate: il resto deve essere smaltito.Ecco che entra in campo, invece, l’ingegno dell’oggi pensionato Campbell, che ha trovato un modo per evitare un mutuo costoso e lungo e contemporaneamente ha ideato una casa che può nascere da un potenziale rifiuto. Le fusoliere di questi aerei, infatti, prima di subire uno smaltimento, rimangono anche per anni presso un deposito, ad alimentare un inutile ingombro. Campbell acquistò nel 1999 una fusoliera, pronto a mettere in atto la propria idea: trasformarla in una abitazione. Ecco quanto ha impiegato economicamente e a livello di tempo per realizzare questa impresa di successo. Aerei (pexels.com) – ilcorrierino.comIngegnere elettrico in pensione realizza il sogno di tanti: l’aereo è la sua casaSecondo USA Today, Campbell avrebbe pagato 100.000 euro (oggi sarebbero 190.000 dollari) nel 1999 per l’acquisto della fusoliera e di alcuni suoi componenti interni. Sedili e vani portaoggetti sono stati tra i componenti mantenuti dal creatore di questa casa tutta alternativa.Sono più di 20 anni che la casa è aperta alle visite: il proprietario e creatore si impegna nell’offrire un breve tour dell’interno di questa “aero-casa”. Insomma, si tratta di un’idea senza dubbio vincente visto anche l’importanza della sostenibilità ambientale, che sta aumentando a ogni anno che passa. L’idea di riciclare persino la fusoliera di un aereo potrebbe diffondersi in breve tempo. Navigazione articoliFerie agosto, se non le hai ancora chieste rimani in città a squagliare sul divano | Quest’anno dovevi farlo entro questa data Tabacchi, sigarette a 15€ a pacchetto: passa la nuova legge, sarà persino proibito esporre la mercanzia sui banchi