Affitto casa (pexels.com) - ilcorrierino.com
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Approvato il provvedimento grazie al quale gli enti territoriali si occupano del tuo affitto: come ottenere questa assistenza economica.

Abitare in una casa in affitto ha i suoi vantaggi, ma si sa che il sogno di molti è quello di avere una casa propria. Al momento pochi possono permetterselo, ecco perché gli affitti sono tanto diffusi.

Sfortunatamente, anche per ottenere un affitto servono tante garanzie e talvolta ci si ritrova a non poterlo pagare. I canoni, infatti, possono subire rialzi, oppure ci si può facilmente ritrovare in condizioni economiche difficili.

Per questi motivi, le Regioni hanno deciso di farsi carico del pagamento del canone di affitto dovuto a chi è in particolari difficoltà. Vediamo quali sono i requisiti per ottenerlo.

Le Regioni soccorrono gli inquilini: copertura per chi non può pagare

Gli affitti nelle città sono diventati sempre più esosi: questo è evidente anche attraverso le proteste degli studenti, ad esempio, a Milano. La città lombarda offre stanze a prezzi astronomici, per non parlare degli affitti di intere abitazioni, che sono inavvicinabili. Il nuovo sussidio pensato dalle Regioni si chiama “bonus affitti per morosità incolpevole”.

Questo significa che le Regioni hanno stanziato alcuni fondi per coprire dei canoni di affitto per quanti si sono ritrovati a versare in condizioni economiche difficoltose a causa di eventi che non dipendono da loro. Vediamo nello specifico quali sono e per quanto tempo è possibile percepire questo aiuto economico.

Bonus affitti (pexels.com) - ilcorrierino.com
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Un aiuto concreto dalle Regioni, bonus affitti

Essendo questo sussidio gestito dalle Regioni, come avviene spesso per i provvedimenti in capo a Enti territoriali, non vi è un bando unitario con requisiti omogenei in tutta la Nazione. Ogni Regione ha previsto un proprio bando con requisiti che cambiano a seconda della regione di appartenenza. Ci sono, però, alcuni punti in comune che uniscono più o meno tutti i requisiti generali.

Si verifica una morosità incolpevole quando, ad esempio, si perde il lavoro: questo è un requisito diffuso praticamente in tutta la Penisola. Altro requisito comune per poter approfittare del sussidio è l’essere stati investiti da una sospensione lavorativa oppure trovarsi in cassa integrazione. Altra possibilità che può candidarvi per l’aiuto economico è essere affetti da una patologia che impedisce lo svolgimento della normale attività lavorativa, così come il poter attestare una bassa soglia di reddito attraverso l’ISEE. La soglia limite è stabilita dalle regioni, perciò è variabile. Una volta verificati i requisiti specifici della propria Regione di appartenenza, sarà possibile presentare una domanda online.