In arrivo una multa per il tuo compleanno
In arrivo una multa per il tuo compleanno (pexels) corrierino.it

Multe arresti addirittura per il tuo compleanno: il nuovo ordine dall’alto spaventa tutti. Scopri come eluderlo.

Ogni anno arriva, puntuale come un avviso di bolletta, il compleanno. E con lui, la convinzione universale che, per 24 ore, il mondo intero debba trattarci meglio. A scuola si entrava in classe sperando che il prof lo sapesse e ci risparmiasse l’interrogazione. Al lavoro si cerca l’occhiolino complice del collega che magari ha portato un cornetto.

Sui social piovono cuoricini da gente che non sentivi dalle medie. Anche le aziende ci vanno giù pesante: sconti su piattaforme streaming, regali da app di consegne, promozioni su prodotti beauty. È come se, per un giorno, tutto fosse in saldo solo perché sei nato.

L’illusione è che il mondo si fermi e si pieghi al nostro ego per qualche ora. E in effetti, un po’ ci sta. È il tuo giorno, ti meriti un minimo di coccole. Non parliamo poi dei festeggiamenti: cene, torta, amici, candele, brindisi. Chi l’ha detto che il compleanno non possa essere anche una mini-rivincita sull’anno appena passato?

Il giorno più triste dell’anno?

Però, diciamocelo: niente è più deprimente di una brutta giornata nel giorno del tuo compleanno. Piove? Dramma. Ti dimenticano gli auguri? Tragedia greca. Il wifi non funziona? Fine del mondo. Se qualcosa va storto proprio il giorno in cui ti aspettavi solo felicità, sembra dieci volte peggio.

Durante il covid poi è stato il colmo: compleanni in salotto con una videochiamata e un muffin solitario. Niente feste, niente abbracci, niente torta da soffiare insieme. Solo silenzio, mascherine e la speranza che l’anno dopo andasse meglio.

In arrivo una multa per il tuo compleanno
Compleanno triste (pexels) corrierino.it

Multe e prigione per il tuo compleanno

Isolmant.com ha diffuso la notizia che sembra uscita da Black Mirror, ma purtroppo è tutto vero: festeggiare troppo può farti finire nei guai. L’articolo 659 del Codice Penale italiano parla chiaro: se fai rumore e disturbi la quiete pubblica, puoi beccarti fino a tre mesi di reclusione e una multa fino a 309 euro. Come? Anche solo con una festa di compleanno troppo chiassosa.

Non basta che il vicino si lamenti però: deve esserci un fastidio reale e rivolto a un numero indeterminato di persone. In pratica, se i tuoi 30 invitati fanno tremare i vetri del palazzo e anche il barista all’angolo ti maledice, sei nei guai. I festeggiamenti notturni, soprattutto in condomini, devono restare nei limiti del buon senso. Altrimenti, altro che spegnere le candeline: rischi che ti spengano direttamente la musica con una bella denuncia.