Agenzia delle entrate, sta arrivando la email a tutti: se dicono questo non devi pagare | Non possono farlo
![Truffa online](https://www.ilcorrierino.com/wp-content/uploads/2024/06/Concetto-dellinvio-di-e-mail-a-una-catena-di-persone-Ilcorrierino.com_.jpg)
Non cadere nella trappola dell’Agenzia delle entrate: fai attenzione se dovessi ricevere questa e-mail, altrimenti rischi grosso.
Lo sviluppo della tecnologia, senza ombra di dubbio, è stato un grande passo avanti per l’uomo e per le possibilità di cui ora può godere. Tuttavia, la connettività, l’accesso a un mondo online e la rete Internet, hanno reso più facile il lavoro dei truffatori.
Purtroppo, spesso, siamo talmente presi dalle nostre vite e dai nostri impegni da non renderci conto quando ci stiamo per imbattere in una truffa. Ogni giorno, riceviamo decine di e-mail e, forse, ne leggiamo solamente la metà. Ma, di recente, molti utenti stanno ricevendo una comunicazione da parte dell’Agenzia delle entrate, che avrebbe un’aria sospetta.
In questa e-mail, verrebbe fatta una maxi richiesta di soldi, che riguarda delle presunte imposte non versate per trading e investimenti in criptovalute. All’interno della comunicazione, c’è un link sul quale cliccare, per poter aggiungere i propri dati personali e bancari. Fai attenzione, però, perché non dovrai pagare nulla. Ti spieghiamo meglio il motivo.
La truffa legata all’Agenzia delle entrate
Sul web, è molto più semplice del previsto spacciarsi per qualcun altro ed è proprio quello che sta accadendo all’Agenzia delle entrate. In questi giorni, molte persone stanno ricevendo un’e-mail che dovrebbe essere da parte dell’ente pubblico ma che, in realtà, è stata inviata da dei truffatori. Questa e-mail ha l’intento di spillare soldi ai malcapitati, svuotando il loro conto, una volta che essi stessi avranno inserito i propri dati bancari.
A confondere le idee, l’indirizzo di posta elettronica dal quale arriva la comunicazione, che pare essere molto simile a quello vero e appartenente all’Agenzia delle entrate. In queste e-mail, vengono menzionati importi da capogiro, come 557.200,00 euro e vengono fatti anche degli errori grossolani di battitura, che dovrebbero accendere un campanellino d’allarme. Inoltre, la comunicazione non viene mai sottoscritta da un funzionario e viene riportati in termini poco formali.
![Sconvolgente comunicazione online per una coppia di signori](https://www.ilcorrierino.com/wp-content/uploads/2024/06/Coppia-di-signori-che-legge-scioccata-una-comunicazione-sul-pc-Ilcorrierino.com_.jpg)
Come salvarsi dalle truffe online
Per non cadere nella trappola dei truffatori, fai ben attenzione al logo dell’Agenzia delle entrate, riportato all’interno dell’e-mail, che spesso viene contraffatto e presta la massima attenzione anche alla scrittura. L’italiano non deve contenere errori e deve essere formale.
Un altro dettaglio da notare, che ti metterà in guardia, è il fatto che non vi sia alcun cenno alla possibilità di rateizzazione. Gli importi menzionati sono molto alti, ma l’e-mail non dà opportunità di saldare a rate la somma, il che è alquanto strano e non accade mai con il vero ente pubblico. Se hai dubbi o perplessità, non cliccare alcun link e metti al sicuro la tua privacy e il tuo denaro.