Banca fallimento (pexels.com) – ilcorrierino.comUna ferita nel tessuto economico che appare difficile da guarire, ecco cosa è accaduto alla Banca che è praticamente un’Istituzione.Le banche stanno attraversando un periodo davvero particolare, visti i tanti cambiamenti che hanno rivoluzionato il settore.Basta pensare a strumenti quali l’online banking, ad esempio.Questi hanno favorito lo sbocciare di istituti bancari totalmente online.Questi ultimi non necessitano di sedi fisiche né tanto meno di sportelli. Oltre alla concorrenza spietata, un altro avvenimento ha messo a dura prova la Banca storica.Banca storica nel baratro, basta così poco per rimanere con il conto praticamente a zeroIl fallimento di una banca non riguarda solamente chi vi lavora, ma anche i tanti utenti che hanno uno o più conti correnti. In questo caso, comunque, il rischio è generalizzato e si estende all’intero continente. Non si tratta di una questione di mala gestione, né di concorrenza: a rendere poco sicuro avere un conto corrente in questo periodo sono degli attacchi esterni.Se avete visto la serie TV Mr Robot allora saprete che tra i rischi di avere un conto corrente bisogna calcolare anche quello che vede intervenire uno o più individui chiamati hacker che possono praticamente ridurre tutto a zero. Sfortunatamente, questa storia può diventare realtà in un batter d’occhio. Negli ultimi tempi sono tanti gli utenti che hanno deciso di ritirare il massimo delle somme possibili dai Bancomat visto che il nostro sistema bancario è minacciato da possibili attacchi informatici. Ecco chi c’è dietro a questo panico generalizzato. Sei stato Hackerato (pexels.com) – ilcorrierino.comAddio risparmi di una vita: dopo questo fallimento non si sa più dove mettere il denaroSin da quando è scoppiato il conflitto russo-ucraino, l’Europa si è resa vulnerabile ad attacchi di vari tipi ed entità a opera della Russia. Gli aiuti in termini diplomatici e soprattutto in ambito armamenti non sono passati inosservati, infatti, alla Russia. Si teme, infatti, che i Russi intendano attaccare il nostro continente attraverso tecniche di furto dati presso istituzioni e banche.Questo è già accaduto anche in Italia, dove, come ricorda il sito ilmoralizzatore.it, attorno allo scorso 20 febbraio attacchi consistenti sono stati lanciati ai siti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e di ministeri quali Esteri, Economia, Infrastrutture e Trasporti, Sviluppo Economico e certi sottodomini del ministero dell’Interno. Già in altre occasioni tali attacchi sono stati rivendicati dal gruppo hacker russo NoName. In tanti temono di ritrovarsi senza un conto corrente. Navigazione articoli730, “Potete cacciare massimo 30 euro”: passata la legge | Basta cifre altissime