Questo cibo ti provoca danni – pexel – ilcorrierino.comUna notizia che stravolge tutti. Tenete lontano il basilico dai bambini: è rischiosissimo. La corsa al ritiro dai negoziMangiare bene non è solo una questione di calorie o bilanciamenti nutrizionali, ma anche di gusto, tradizione e passione. Il cibo è parte integrante della cultura di ogni paese, e in Italia più che altrove rappresenta un patrimonio da custodire.La buona alimentazione passa anche attraverso quei piccoli dettagli che rendono ogni piatto unico: tra questi, un ruolo fondamentale è giocato dagli insaporitori naturali, veri e propri protagonisti silenziosi della cucina.Prezzemolo, basilico, alloro, rosmarino, timo, salvia, origano, sono solo alcuni degli ingredienti che, seppur usati in piccole dosi, riescono a trasformare una pietanza anonima in un piatto ricco di profumo e sapore.Non si tratta solo di dare gusto: molte di queste erbe hanno proprietà benefiche, aiutano la digestione, hanno effetti antiossidanti e talvolta anche antibatterici. Il basilico, ad esempio, è noto per le sue qualità calmanti e digestive, e il suo profumo è diventato simbolo della cucina mediterranea.Il ruolo delle erbe aromaticheOggi l’uso delle erbe aromatiche è sempre più diffuso, anche tra chi non ha particolari doti culinarie. C’è chi sceglie di coltivarle in casa, magari sul balcone o sul davanzale della cucina, così da averle sempre fresche e a portata di mano.Avere a disposizione un piccolo vasetto di basilico o rosmarino è ormai diventata una pratica comune e, per molti, quasi un gesto di benessere quotidiano. Altri, invece, si affidano ai banchi del fruttivendolo o ai reparti ortofrutta del supermercato, dove queste piantine vengono vendute già pronte all’uso.Ma proprio da questi scaffali è arrivata una notizia che ha destato preoccupazione tra i consumatori più attenti. Da oggi non comprarlo – pexel – ilcorrierino.comCosa devi subito smettere di mangiareDi recente c’è stato il ritiro dal mercato di alcuni lotti di basilico biologico a marchio Fresh Flavors, prodotto in Italia e confezionato in vaschette da 20 grammi. Il motivo è dovuto alla presenza di un quantitativo eccessivo di perclorato, una sostanza che può contaminare gli alimenti tramite l’acqua o il suolo, soprattutto se si fa uso di fertilizzanti o acque non adeguatamente controllate. L’assunzione di perclorato in quantità elevate non è priva di rischi per la salute. Questa sostanza può interferire con la normale funzionalità della tiroide, inibendo l’assorbimento dello iodio e influenzando negativamente la produzione degli ormoni tiroidei.I sintomi di un’esposizione prolungata possono includere stanchezza, rallentamento del metabolismo, aumento di peso non spiegabile e, nei casi più gravi, problemi ormonali e disturbi dello sviluppo, soprattutto nei bambini. Il richiamo riguarda i lotti con numero 1101 e data di scadenza 22/04/2025. I consumatori sono invitati a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione. Questa vicenda ci ricorda quanto sia importante fare attenzione anche agli alimenti più apparentemente innocui, come un semplice ma profumatissimo rametto di basilico. Navigazione articoliLente d’ingrandimento sui Salumi: quali si possono mangiare serenamente e quali sono da evitare