Scopri come sparisce la Sicilia
Addio Sicilia (pexels) corrierino.it

Incredibile ma vero: una delle bellezze più belle di Italia sta per sparire per sempre nei nostri radar. Ecco che cosa succede.

Il nostro pianeta è una specie di puzzle in continuo movimento, dove alcune tessere rischiano di sparire per sempre. Le terre emerse, quelle che oggi calpestiamo, potrebbero non esserci domani. E no, non è un’esagerazione. Basta guardare a Venezia, la città galleggiante che da anni fa i conti con l’acqua alta.

Il fenomeno dell’innalzamento del livello del mare è reale, causato principalmente dal riscaldamento globale. I ghiacciai si sciolgono, l’acqua aumenta, le terre scompaiono. Ma non si tratta solo di lagune e isole: anche intere regioni costiere, da Miami al Bangladesh, sono sotto osservazione. La causa?

L’aumento della temperatura terrestre, che sta facendo sciogliere le calotte polari e riscaldare gli oceani. Il risultato è un’onda silenziosa che avanza lentamente, ma inesorabilmente. E la tecnologia, per quanto possa aiutare, non basta a fermare una tendenza globale. Quello che oggi è terraferma, domani potrebbe essere acqua. E le nostre città da cartolina rischiano di diventare Atlantidi moderne.

Terre sparite

E poi ci sono le terre che, secondo alcuni, non sono mai esistite. Parliamo proprio di teorie assurde come quella dei terrapiattisti convinti che l’Australia sia un’invenzione. Secondo questi teorici del complotto, nessuno ci sarebbe mai stato davvero.

Non solo: le persone che dicono di viverci o di averla visitata sarebbero attori pagati dal governo. Internet è pieno di queste chicche, dove ogni tanto spunta anche la convinzione che la Nuova Zelanda cambi posizione sulle mappe. Insomma: mentre alcune terre scompaiono per davvero, altre vengono cancellate dalla fantasia.

Scopri come sparisce la Sicilia
Australia (pexels) corrierino.it

La sparizione della Sicilia

Ma la notizia del giorno è che anche la Sicilia sta sparendo. Beh, non geograficamente, ma dai radar del turismo. Secondo un report di Tototravel.it, la Sicilia, una delle mete turistiche più amate di sempre, sarebbe snobbata dai visitatori. Ed è un vero peccato, perché l’isola non offre solo mare cristallino e cannoli da capogiro: ci sono anche borghi medievali mozzafiato, spesso dimenticati. Uno su tutti? Erice.

Un piccolo gioiello arroccato in provincia di Trapani, perfettamente conservato, con una vista che spazia dal Monte Cornino fino alle Saline e alle Isole Egadi. È uno di quei posti che sembrano sospesi nel tempo, dove passeggiare significa fare un viaggio nel passato, tra pietre antiche, profumi di zagara e silenzi romantici. E non è l’unico: tutta la Sicilia è punteggiata di borghi simili, che raccontano storie bizantine, arabe e normanne. La verità è che, nel marasma delle mete Instagram-friendly, ci si dimentica dei luoghi autentici.