Benzinaio guadagno
Benzinaio con denaro in contante e pompa della benzina in mano (Canva) Ilcorrierino.com

Ecco svelato il vero guadagno dei benzinai: non crederai mai ai tuoi occhi, ma questo è quanto portano a casa.

Chiunque, almeno una volta da bambino, avrà sognato di voler diventare benzinaio. Il motivo? Il portafoglio pieno di soldi, che tirano fuori quando devono dare il resto ai clienti.

Questa categoria di lavoratori, infatti, maneggia grandi quantità di denaro, durante il giorno, ma quelle non sono cifre destinate a loro.

Difatti, il benzinaio è sì una professione dinamica e interessate, oltreché utile a tutti i viaggiatori, ma è anche una professione che, come le altre, deve fare i conti con lo stipendio. Scopriamo insieme, dunque, se sono davvero così ricchi come sembra.

Diventare benzinaio

Prima di occuparci del guadagno del benzinaio, cerchiamo di capire come lo si diventa. Innanzitutto, è bene fare una distinzione e sapere che puoi essere un semplice dipendente della stazione di rifornimento o puoi diventarne il proprietario. Ovviamente, lo stipendio varia anche in base al ruolo che si sceglie di ricoprire. Se vuoi aprire la tua attività, ci sono una serie di processi e di pratiche da seguire. Non devi avere dichiarazioni di fallimento o altre condanne, devi richiedere la licenza petrolifera e il Comune di riferimento deve rilasciare l’idoneità dell’area. Inoltre, anche i Vigili del Fuoco e l’Asl dovranno procedere a tutti i controlli del caso, affinché l’impianto venga fatto in totale sicurezza.

Chiaramente, tutto ciò comporta un costo da affrontare. Tra le varie licenze e servizi indispensabili, per aprire un distributore di benzina occorrono circa 500.000 euro. Cifra davvero alta e impegnativa, che costringe a investire un capitale in quello che potrebbe essere un successo, così come un fallimento. Ma, il guadagno che si trae da questa attività ne vale la pena? Vediamolo insieme.

Distributore di benzina
Distributore di benzina con le diverse pompe per i diversi carburanti (Canva) Ilcorrierino.com

Quanto intasca un benzinaio

Tenendo conto della distinzione appena fatta, tra dipendente e proprietario, è chiaro che la differenza si fa ancora più evidente quando parliamo di retribuzione. Un semplice operaio può guadagnare dagli 870 euro al mese, quando è alle prime armi, fino a un massimo di 1.570 euro, con anni di esperienza alle spalle.

Per il proprietario del distributore di benzina, il discorso cambia. In questo caso, il guadagno varia in base alla quantità di carburante venduto nel corso del mese. Ovviamente, così come in tutte le attività, prima di essere venduto, un prodotto deve essere acquistato. Tenendo conto, dunque, del prezzo dell’acquisto e delle varie tasse da pagare, il proprietario del distributore guadagna il 10% del prezzo. Dunque, su una spesa di 50 euro, da parte di chi fa rifornimento di carburante, il benzinaio intasca 5 euro.