Bollo auto come risparmiare
Modellino di macchina con denaro e calcolatrice sullo sfondo (Depositphotos) Ilcorrierino.com

Risparmiare sul bollo dell’auto oggi si può: scopri come fare per non pagare più questa tassa, grazie a ciò che dice la legge.

Il bollo dell’auto, ad oggi, è solo una delle tante tasse che gravano sulle famiglie. Ogni anno, prima della fine dell’ultimo mese, questo deve essere pagato nelle apposite sedi, per permetterti di circolare liberamente con il tuo veicolo. Ovviamente, non si tratta di una cifra fissa e uguale per tutti, ma l’importo varia in base alle caratteristiche specifiche dell’auto.

Fatto sta che pagarlo, per molti, è una spesa che si vorrebbe evitare volentieri, ma non è sempre possibile. Forse, però, non sai che la legge ha previsto l’abolizione del bollo auto per qualcuno. In seguito, potrai scoprire se anche tu sei tra i fortunati che debelleranno questa spesa dalla lista delle cose da pagare.

Ci sono stati degli eventi, negli ultimi mesi, che hanno portato, chi di dovere, a decidere di sospendere questa tassa automobilistica. Scopriamone di più insieme.

Chi sarà esente dal pagamento del bollo auto

Negli ultimi mesi, sono state diverse le calamità che hanno colpito il nostro Paese, ma è stata una tra tutte a mettere una regione intera in ginocchio. Stiamo parlando dell’Emilia Romagna, che è stata vittima di una disastrosa alluvione. A causa di ciò che è accaduto, infatti, la Regione stessa ha preso una decisione che coinvolge tutti coloro che devono smaltire i loro veicoli danneggiati a causa dell’inondazione, i volontari a Conselice e coloro che si sono occupati della pulizia delle auto.

Chiunque rientri in questi gruppi, non sarà tenuto a pagare il bollo dell’auto, proprio per godere di un piccolo aiuto da parte della Regione, indirizzato, appunto, ai residenti e alle imprese che hanno subito danni gravi. Nel caso in cui il bollo fosse stato già pagato, puoi chiedere un rimborso, tramite una domanda all’amministrazione regionale.

Automobile sommersa da acqua e fango
Automobile sommersa da acqua e fango a causa di un’alluvione (Depositphotos) Ilcorrierino.com

L’approvazione della legge

La delibera è stata approvata dalla Giunta Regionale e si applica ai territori dei Comuni inclusi nel decreto 61 del Governo. Chiaramente, si parla di un piccolo aiuto, in confronto ai danni subiti dalla regione, ma l’iniziativa è stata comunque molto apprezzata dai residenti.

Questa è una misura che riguarda tutti i proprietari o gli utilizzatori di veicoli che, entro il primo maggio 2023, avevano la residenza o la sede legale o operativa nelle aree più colpite dall’alluvione e che hanno consegnato il veicolo per la demolizione entro il 31 agosto dello stesso anno.