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Bollo auto, con questo nuovo metodo saluti l’agognata tassa: l’Agenzia delle Entrate non può dirti nulla | È tutto legale

Addio bollo auto
Addio bollo auto – ilcorrierino.com

Chiedere l’esenzione totale delle tasse legate al possesso di un auto non è mai stato così semplice: grandi novità per questa categoria.

Il bollo auto, si sà, è una tassa che i proprietari di veicoli devono pagare ogni anno per poter circolare legalmente. Questo tributo serve principalmente per finanziare la manutenzione delle strade e altri servizi legati alla mobilità urbana.

Tuttavia, le regole e le esenzioni possono variare da una regione all’altra. Ad esempio, alcune regioni offrono esenzioni per i veicoli ecologici o storici, mentre altre potrebbero avere regolamenti diversi su quali categorie di veicoli sono esenti e quali no. A tal proposito, conoscere queste differenze è essenziale per capire quanto si deve pagare e quali benefici fiscali si possono ottenere in base alla propria regione di residenza.

In linea massima, ad ottenere l’esenzione sono le auto elettriche (non ibride); chi usufruisce della legge 104 e, come sopra citato, i veicoli storici ultratrentennali. Tuttavia, in questa lista manca una categoria spesso ignorata, che da sempre ha dovuto affrontare un iter complesso per l’ottenimento di un’esenzione che spetta di diritto. Ad oggi, si rivela tutto più facile.

L’addio semplificato alla tassa automobilistica

Quando l’auto viene venduta a un’impresa di veicoli, la stessa si prende il carico di tutte le tasse automobilistiche che ne conseguono. Visto che l’impresa non utilizza l’auto come veicolo personale, ha diritto all’esenzione, che tuttavia, non è automatica.

Fino al primo quadrimestre del 2021, le imprese autorizzate che vendono veicoli dovevano presentare elenchi cartacei all’Agenzia delle Entrate per ottenere l’esenzione dalle tasse automobilistiche. Tuttavia, a partire dal 1° maggio 2021, le regole sono cambiate, almeno per quanto riguarda la regione Liguria. Secondo l’art. 3 della Legge Regionale 29 dicembre 2020, n. 33, queste imprese non sono più obbligate a compilare e inviare tali elenchi. Invece, devono eseguire la minivoltura al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) entro specifici termini.

vendita di veicoli e bollo auto
vendita di veicoli: come chiedere l’esenzione per il bollo auto – ilcorrierino.com

Cos’è la minivoltura e quando va fatta

La minivoltura è un atto che trasferisce la proprietà del veicolo e deve essere autenticata per interrompere il pagamento delle tasse regionali sui veicoli destinati alla rivendita. Questo deve avvenire entro i seguenti termini:

  • per i veicoli acquisiti nel 1° quadrimestre, l’autentica dell’atto di trasferimento deve avvenire entro il 30 aprile, con la minivoltura trascritta al PRA entro maggio;
  • per i veicoli acquisiti nel 2° quadrimestre, l’autentica deve essere completata entro il 31 agosto, con la minivoltura trascritta entro settembre;
  • per i veicoli acquisiti nel 3° quadrimestre, l’autentica deve essere svolta entro il 31 dicembre, con la minivoltura trascritta entro gennaio dell’anno successivo.

È bene sottolineare che il mancato rispetto di questi obblighi comporta la perdita dell’esenzione dalle tasse automobilistiche regionali.