Novità bollo auto (depositphotos) - ilcorrierino.com
Novità bollo auto (depositphotos) – ilcorrierino.com

Se la vettura ha questi anni potresti non dover pagare l’intera tassa di circolazione: controlla subito se rientri nell’agevolazione.

Le spese da affrontare quando si deve circolare con un mezzo privato sono diverse, tra queste vi sono l’assicurazione e la revisione obbligatoria, oltre alla tassa di circolazione annuale.

In alcune città l’automobile è necessaria per potersi spostare liberamente, visto che ci sono dei luoghi molto complicati da raggiungere con i mezzi pubblici, la cui efficienza non è sempre esattamente alle stelle.

Molti, dunque, preferiscono sottostare alle regole del Codibce della strada e alle norme che prevedono che tutti i documenti siano in regola per ottenere libertà e velocità di movimento.

Nel caso in cui, però, la vostra auto risalga a quest’anno, potreste non dover pagare l’intera tassa di circolazione (il bollo auto): verificate se rientrare nei parametri per ottenere questo sconto.

Mai più il bollo per intero

Questa agevolazione si applica ai cosiddetti veicoli ultratrentennali, ovvero tutti quelli che sono stati costruiti da oltre trent’anni (salvo prova contraria, l’anno di costruzione coincide con l’anno di prima immatricolazione in Italia o in un altro Stato) e non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni.

Nel caso in cui la vostra vettura possegga queste due caratteristiche, allora sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica provinciale di proprietà: ma non è finita qui, in quanto vi sono delle deroghe anche per un altro tipo di veicoli.

Veicoli con più di 30 anni (depositphotos) - ilcorrierino.com
Veicoli con più di 30 anni (depositphotos) – ilcorrierino.com

Ulteriori agevolazioni alle seguenti condizioni

Una deroga è presente per i veicoli ultratrentennali a uso professionale quando viene presentata all’Alto Adige Riscossioni Spa idonea documentazione atta a dimostrare la detenzione a fini collezionistici e non professionali. La documentazione necessaria comprende la copia della carta di circolazione contenente la definizione di veicolo di interesse storico e collezionistico e quindi tutte le condizioni a cui deve sottostare il veicolo che, essendo ultratrentennale, non viene più utilizzato così come un tempo – ad esempio non è più adatto al trasporto merci.

In questo caso, se il veicolo funziona e circola in una strada, allora la tassa di circolazione dovuta è pari a 25,82 euro per gli autoveicoli e 10,33 per i motoveicoli. Se avete un’auto considerata d’epoca, così come un veicolo una volta utilizzato professionalmente – potrebbe essere anche un autobus – basta informarvi per evitare del tutto o parzialmente il pagamento della tassa di circolazione.