Giorgia Meloni decisione su bollo auto
Collage Giorgia Meloni e modellino auto con monete (Instagram e Pexels) Ilcorrierino.com

Giorgia Meloni ha preso la sua decisione in merito alla tassa che tutti i cittadini devono pagare: ecco di quanto aumenta il bollo auto.

I cittadini sono nelle mani di Giorgia Meloni, in quanto è lei a prendere tutte le decisioni, in relazione, soprattutto, a tasse da pagare. Tuttavia, di recente stiamo vivendo un periodo sempre più difficile, fatto di rincari e di spese insostenibili, che mettono al tappeto la maggior parte delle famiglie italiane.

E, una nuova decisione della Meloni riguardo l’aumento di un’imposta, potrebbe mandare in crisi tantissime persone. Le tasche degli italiani sono messe a dura prova, ogni anno sempre di più.

È per questo che l’ultima trovata del Presidente del Consiglio non ha, affatto, fatto gioire i cittadini, ma li ha trascinati in uno stato di sconforto totale. La tassa presa di mira dalla Meloni è il bollo auto, già odiato dai possessori di veicoli e ancora più criticato, dopo tale aumento. Scopriamone di più insieme.

La stangata per gli automobilisti

Il bollo auto è una tassa obbligatoria da pagare, in quanto spetta a chiunque abbia almeno un veicolo che si immette su strada. Le entrate generate da questa tassa servono a mantenere le infrastrutture stradali e altri servizi pubblici. La mancata regolarizzazione del bollo comporta sanzioni amministrative, oltreché il fermo amministrativo del mezzo.

Per poter circolare liberamente, dunque, ogni anno devi provvedere al pagamento di questa imposta. Ma, cosa accade quando la tassa subisce un aumento imprevisto? La notizia dei 66,80 euro in più da pagare, in seguito alla decisione di Giorgia Meloni, ha scatenato l’ira degli automobilisti, che hanno avanzato delle proteste. Vediamo, nello specifico, chi dovrà sborsare questa cifra.

Donna che piange per le tasse da pagare
Donna disperata per le bollette da pagare (Pexels) Ilcorrierino.com

Chi dovrà pagare 66,80 euro

I 66,80 euro in più da pagare non riguardano direttamente il bollo auto, bensì il bollino blu. Questo spetta alle auto che si sottopongono a regolare revisione e che superano tutti i controlli che ne attestano il corretto funzionamento. La revisione, infatti, è obbligatoria per poter circolare liberamente su strada, così come lo è anche il bollo.

Dopo l’immatricolazione del mezzo, la revisione va fatta dopo quattro anni, mentre, in seguito, andrà ripetuta ogni due anni. Il prezzo della revisione varia tra un minimo di 45 euro e un massimo di 66,80 euro. Ciò significa che, ogni due anni, oltre alle spese dell’assicurazione e del bollo, gli automobilisti dovranno sostenere anche quella della revisione, svuotando le loro tasche.