Bollo auto: le novità (depositphotos) - ilcorrierino.com
Bollo auto: le novità (depositphotos) – ilcorrierino.com

Una delle numerose tasse per il possesso e la circolazione, parliamo del bollo auto: dopo questi anni giunge a metà del prezzo.

Sono numerosi gli oneri di cui bisogna sobbarcarsi quando siamo in possesso di un nostro mezzo privato, uno strumento che è ormai divenuto quasi necessario per tutti a meno che non si abbia la fortuna di abitare ad esempio visino a una stazione della metropolitana.

Chi vive in periferia, ad esempio, è molto difficile che non abbia la patente o l’automobile, specie se in grandi città come ad esempio Roma, dove è molto complesso spostarsi con i mezzi pubblici che non sempre sono efficienti.

Ormai i pagamenti obbligatori sono diversi: basti pensare all’assicurazione per l’automobile oppure al costo della revisione, un’altra spesa obbligatoria da affrontare con le proprie forze.

Fortunatamente ci sono dei casi in cui un’altra imponente tassa, ovvero il bollo, può essere pagato solamente a metà: vediamo quali sono queste circostanze.

Bollo, metà della cifra

In Italia, ma anche altrove, non sono poche le persone che sono appassionate di motori, e alcune di queste amano anche le auto storiche, che sono praticamente dei pezzi da collezione che si utilizzano solamente in certe specialissime occasioni.

Bisogna tenere presente, inoltre, che proprio le auto storiche hanno diritto a una serie di sgravi e agevolazioni, tra cui proprio quello che riguarda la tassa di circolazione.

Auto storiche (depositphotos) - ilcorrierino.com
Auto storiche (depositphotos) – ilcorrierino.com

Le auto storiche

Nello specifico bisogna tenere presente che le auto di età compresa tra i 20 e i 29 anni pagano la metà del bollo, essendo esentate del 50% dal pagamento della tassa, e non solo: le automobili storiche ultratrentennali, invece, sono totalmente esentate dal pagamento del bollo.

Sei sei proprietario di un’auto storica o di un’auto che abbia tra i 20 e i 29 anni, per usufruire dello sconto sulla tassa di circolazione, sei tenuto a presentare la domanda di aggiornamento della carta di circolazione alla Motorizzazione Civile, allegando l’originale e la fotocopia del certificato che ne attesta la storicità. Comunque, il pagamento del bollo può essere effettuato attraverso una serie di portali o sportelli: pagoBollo on line (servizio online di ACI denominato Bollonet); delegazioni ACI; Poste Italiane (mediante pagamento online allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione); punti vendita Lottomatica; agenzie di pratiche auto; banche.